Sugli iPhone più recenti con iOS 17 l’interfaccia di Siri potrebbe prendere posto nel Dynamic Island, il ritaglio muta-forma che già oggi aumenta non di poco la produttività dell’ultima gamma numero 14.
Le prime versioni di Siri occupavano tutto lo schermo ogni volta che si interagiva con l’assistente virtuale; questo fino ad iOS 14, quando Apple ha cambiato la veste grafica optando per un interfaccia più compatta.
Tutt’oggi chi richiama Siri – premendo il pulsante o tramite il comando vocale Ehi Siri – vedrà apparire una sfera animata nella parte inferiore dello schermo che resterà in sovrimpressione per tutto il tempo in cui sarà in ascolto della richiesta; la risposta viene poi inclusa all’interno di una scheda oscurando lo sfondo.
Come cambia Siri con iOS 17
Secondo una fonte anonima che ha elencato le presunte nuove funzionalità in arrivo con iOS 17 la nuova interfaccia invece verrebbe spostata sulla tacca in alto, probabilmente consentendo ai contenuti sullo schermo di rimanere completamente visibili.
Pare che Apple la stia testando in questo momento ma sia ancora indecisa sul da farsi; indipendentemente da questo è invece altamente probabile che il Dynamic Island verrà ampliato su tutti e quattro gli iPhone 15 in arrivo questo autunno con una serie di nuove funzioni di cui però al momento non si sa quasi nulla.
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In questi giorni si parla molto di intelligenza artificiale e il rischio di confonderla con Siri è alto: sono sorelle, è vero, ma molto diverse. Sappiamo che Apple sta provando AI generative alla ChatGPT per superare Siri, ma dovrebbe volerci ancora un po’ prima di poter beneficiare di un assistente vocale molto più potente.
Nel frattempo se volete aggiornarvi su tutto quel che ci si può aspettare da iOS 17 potete fare riferimento a questo nostro articolo riepilogativo.
Se invece volete scoprire tutto quel che sappiamo fino ad ora sugli iPhone 15 e iPhone 15 Plus potete leggere questo articolo; Per la serie 15 Pro abbiamo invece raccolto tutte le novità in quest’altro articolo.