Con la nuova architettura Sandy Bridge il processore integra direttamente un processore grafico in grado di offrire prestazioni doppie rispetto alle soluzioni integrate Intel attuali. La potenza messa a disposizione dei costruttori di computer e degli utenti è paragonabile a quella di una scheda video discreta di fascia bassa: questo permetterà di giocare anche ai videogiochi più recenti senza dover ricorrere a una scheda video secondaria. Sono queste le interessanti conclusioni pubblicate da AnandTech dopo aver eseguito una prova in anteprima sul processore Intel Core i5 2400 basato appunto sulla architettura Sandy Bridge.
Nei test la nuova CPU con processore grafico integrato direttamente nel processore ha mostrato risultati di tutto rispetto con diversi videogiochi tra cui ricordiamo Dragon Age Origins, Dawn of War II, World of Warcraft e anche Starcraft II di Blizzard. In praticamente tutte le prove con i giochi il processore grafico integrato nella CPU Sandy Bridge ha offerto prestazioni del tutto paragonabili alla scheda video discreta ATI Radeon HD 5450. Il confronto in termini di prestazioni risulta addirittura favorevole alla nuova soluzione grafica integrata Intel nel campo della computer grafica, per esempio in Photoshop e 3D Studio Max dove il processore si è mostrato solo poco più lento rispetto alla CPU Core i7 980X versione Extreme, un modello destinato agli appassionati e proposto a 999 dollari per pezzo.
Sandy Bridge ha mostrato risultati entusiasmanti anche nelle operazioni a virgola mobile e nella codifica audio/video. Va tenuto presente che questi notevoli risultati sono stati ottenuti con una versione non definitiva del processore e con driver grafici ancora in fase di completamento. Dalle prove eseguite emerge che gli utenti e il mercato possono attendersi dai processori Sandy Bridge una vera e propria rivoluzione nel mondo dei processori grafici integrati. Il raddoppio delle prestazioni rispetto alla scheda Intel HD presente all’interno del packaging dei processori Core iX attuali permetterà di costruire sistemi che consumano meno, in grado di erogare prestazioni grafiche più sufficienti per i giocatori occasionali che non dovranno più limitarsi solamente ai giochi più semplici o datati. Nei desktop e anche nei notebook con i processori Sandy Bridge sarà possibile giocare anche ai titoli più recenti a patto di non spingere al massimo risoluzione ed effetti video.
In sostanza con Sandy Bridge sarà possibile sostituire od evitare l’acquisto di una scheda video dedicata di livello base. Naturalmente per i giocatori che fanno sul serio il ricorso alla scheda video discreta più potente a portata di mano rimane una esigenza insopprimibile, ma questo è un fatto noto e sempre vero per gli appassionati del gaming.
Ricordiamo che ulteriori dettagli tecnici e informazioni ufficiali su Sandy Bridge saranno comunicate dal colosso del processori di Santa Clara durante l’Intel Developer Forum che si svolgerà tra pochi giorni a San Francisco. Macitynet ha già parlato di Sandy Bridge per quanto riguarda le prestazioni grafiche attese e anche per i piani di lancio di Intel.