Con l’arrivo dell’Apple Watch ad aprile, crescono le preoccupazioni di alcune Università per utilizzi impropri dei dispositivi indossabili “smart”, sfruttabili ad esempio per barare durante gli esami. Oggetti di questo tipo, infatti, potrebbero essere usati per collegarsi a Internet, inviare e ricevere messaggi e mail. Già lo scorso anno un ateneo belga, l’Artevelde College, aveva deciso di bandire l’uso di qualsiasi tipo di orologio durante gli esami ma da un po’ di tempo anche altri hanno cominciato ad avere timori simili. BuzzFeed News spiega che già ora molti atenei vietano l’uso di questi dispositivi; in questo campo la fantasia di alcuni studenti non ha ad ogni modo limite e da anni sul mercato cinese vengono regolarmente individuati migliaia di dispositivi elettronici pensati specificatamente per copiare agli esami: penne, orologi, occhiali e finte cinture di pelle con elettronica integrata.
Tempo addietro alcuni ricercatori hanno dimostrato un’applicazione ad hoc per lo smartwatch Peeble, che consentirebbe a un gruppo di studenti organizzati di selezionare la risposta esatta fra quella più votata nel caso di un esame a scelta multipla. La contromossa più ovvia? Bandire smartwatch e altri dispositivi ma non sempre è facile accorgersi della presenza di questi oggetti. Nella foto in basso, ad esempio, l’impressionante micro architettura presente nella montatura di un paio di occhiali sequestrati in Cina, pensati specificatamente per barare in qualche modo.