Un test effettuato con il kit di Apple per creare app e software per Apple Silicon dimostra che le prestazioni di elaborazione video dei Mac ARM in arrivo saranno decisamente sostenute.
Non è una attività comune come qualche anno addietro, ma la codifica video rimane un punto di riferimento valido per misurare le prestazioni di un computer e di un processore. Per sua natura l’attività di encoding video in un formato quale MPEG-4 Advanced Video Coding (MPEG-4 AVC o H.264), è un compito particolarmente complesso, che richiede capacità di elaborazione elavata, impegnando massicciamente il processore.
Pierre Dandumont ha provato a codificare alcuni video con Handbrake sul DTK (Developer Transition Kit), il sistema di sviluppo cotituito da un Mac mini con SoC (System on a Chip) A12Z Bionic che permette già ora agli sviluppatori di familiarizzare con i futuri processori Apple per i Mac battezzati Apple Silicon dalla multinazionale di Cupertino.
Con la tecnologia di traduzione Rosetta 2 (per eseguire app compilate per i Mac Intel che non sono state ancora aggiornate per la nuova architettura), le prestazioni di Handbrake sono deludenti: quasi 26 minuti per l’encoding della versione 4K del film Big Buck Bunny in versione 1080p usando il preset “Apple TV 1080p30”. La codifica è stata fatta in media a 12 frame al secondo, ma in questa modalità il processore incluso nella macchina di test per sviluppatori non è sruttato nativamente.
Handbrake è opensource e compilando il software per i processore Apple Silicon le cose cambiano drasticamente e in meglio: la codifica è due volte più veloce: 12 min 30 il tempo necessario con una media di 25 fps.
In pratica la macchina di test di Apple si comporta meglio del MacBook Pro 2017 con un Core i7 quad-core. Occorre tenere presente che nel sistema di sviluppo di Apple è incluso un processore pensato per iPad (di due anni fa) e che i primi “veri” Mac Apple Silicon dovrebbero beneficiare di un processore progettato specificatemente per Mac, dunque è lecito aspettarsi pretazioni di codifica video ancora più spinte.
Il redattore di CanardPC ha fatto delle prove anche con Surface Pro X, computer con CPU ARM progettato da Microsoft. Utilizzando una versione nativa di Handbrake compilata per questo computer, la codifica è due volte più lenta rispetto a quanto possibile con il sistema Apple DTK in emulazione. Quindi Surface Pro X è oltre quattro volte più lento nella codifica video rispetto alle prestazioni native del kit di sviluppo Apple.
Come primi computer Apple Mac ARM con processore Apple Silicon sono attesi l’erede di MacBook 12 e anche un MacBook Pro. Per tutte le notizie sul mondo dei Macbook Arm vi rimandiamo a questo indirizzo. Per approfondire su iPad, invece, il link da seguire è questo.