A poche ore dall’annuncio del prossimo traguardo delle 100.000 applicazioni su Android Market che Google sfoggia un asso nella manica che potrebbe dare una spinta significativa alla crescita del suo parco applicazioni.
Si tratta di App Inventor, un software creato appositamente per lo sviluppo di applicazioni anche da parte di chi non ha alcuna dimestichezza con i codici e non è assolutamente in grado di programmare. Si tratta di un semplice strumento con interfaccia grafica, tipicamente WYSIWYG (acronimo di What You See Is What You Get, “quello che vedi è quello che ottieni”), che consentirà a chiunque di poter realizzare un’applicazione da mettere a disposizione poi sul Market Android.
Il tool di Google – disponibile in beta privata per Windows, Mac OS X e Linux – è stato accolto con reazioni contrastanti. Alcuni osservatori pensano che la soluzione porterà ad un’eccessiva proliferazione di applicazioni di basso livello, creando così un fenomeno di spam. Altri invece plaudono alla scelta di Google, che permetterebbe in questo modo a tutti di poter realizzare la propria fantasia e la propria creatività, anche a coloro che hanno idee originali ma sono privi delle necessarie conoscenze tecniche per poterle realizzare concretamente.
Di sicuro App Inventor aprirà le porte dell’Android Market a tanti creativi, che avranno la loro chance di vedere la loro applicazione scaricata e pubblicata; una mossa che al momento da un potenziale vantaggio sul rivale App Store di Apple, che risulta ancora lo store mobile più popolare.
Qui sotto il video di presentazione di App Inventor.
[A cura di Giordano Araldi]