La potenza dei processori e dell’hardware degli smartphone più recenti ha poco da invidiare ai computer più potenti di pochi anni fa: da qui parte l’idea del progetto Andromium una speciale dock e relativo software che permetteranno di trasformare e usare il telefono come un vero e proprio computer desktop, con tanto di mouse e tastiera.
L’idea è di Gordon Zheng, ex ingegnere Google che ha lasciato il colosso delle ricerche per fondare il progetto e diventarne Ceo, insieme ad Alejandro Zuccolillo che si occupa del design e delle comunicazioni. La piccola dock Andromium è stata progettata per essere trasportabile: integra 3 porte USB per le periferiche, un connettore per l’alimentazione infine una porta HDMI per collegare il sistema a TV o monitor. Il funzionamento è gestito da un’app dedicata e dal sistema operativo Andromium OS che permetteranno, secondo i creatori, di usare la maggior parte delle app, dei giochi e dei software che siamo abituati ad usare solo su computer. I creatori di Andromium dichiarano di essere al lavoro per migliorare ulteriormente l’interfaccia grafica del sistema operativo dedicato che trarrà ispirazione dal meglio di OS X e di Windows 7.
L’idea di Andromium non è nuova, in passato Motorola e Ubuntu hanno proposto soluzioni simili ma confinate alle proprie piattaforme e dispositivi. Viceversa Andromium ha come obiettivo di funzionare sul più esteso numero di smarthone possibili: almeno inizialmente saranno supportati i principali modelli di Samsung Galaxy. Da qui è possibile contribuire al progetto Kickstarter a partire da 2 dollari come semplice sostenitore oppure a partire da 29 dollari, circa 23 euro per ottenere la base dock e il software previsti per febbraio 2015.