Nell’abbonamento Amazon Prime è stato appena incluso un altro servizio: si chiama “Prova prima paga poi” e, come suggerisce il nome stesso, permette di acquistare degli abiti, quindi provarli, restituire quelli che non vanno bene e pagare soltanto quelli che si decide di tenere.
Funziona così:
- si scelgono fino a 6 articoli idonei tra una vasta selezione di capi di abbigliamento, scarpe e accessori (non è possibile ordinare più esemplari dello stesso identico articolo (ovvero stessa taglia e stesso colore) con un singolo ordine)
- quindi si usufruisce della consegna a domicilio senza costi aggiuntivi sfruttando il periodo di prova di 7 giorni per trovare i capi più adatti provandoli direttamente a casa (n.b. se si riceve l’ordine in più pacchi, il periodo di prova inizia una volta ricevuto l’ultimo articolo)
- fatta la propria scelta, si accede alla pagina “I miei ordini” per contrassegnare gli articoli che si intende restituire e quelli che invece si desidera tenere, pagandoli solo in questo momento
- per la restituzione, si usa lo stesso pacco e l’etichetta di reso prepagata fornita con l’ordine (se viene persa si può comunque ristampare) o si può scegliere l’opzione di reso che si ritiene più comoda
Questa cosa in parte si poteva già fare prima perché chiunque può acquistare un indumento su Amazon, provarlo e decidere di restituirlo se non fa al caso suo, solo che in questo caso era comunque necessario pagarli e, in caso di restituzione, attendere il rimborso sulla carta. Così invece si salta il passaggio del pagamento, gestendolo una volta soltanto e per i soli articoli desiderati. Viene così incentivata la prova a domicilio, consentendo alle persone di provare gli indumenti in taglie diverse ed abbinarli a quelli che già si possiedono, senza dover improntare prima un pagamento.
Gli articoli devono essere necessariamente restituiti con i relativi cartellini ancora attaccati e nella loro confezione originale, incluse grucce, buste, scatole da scarpe, dustbag e confezioni regalo e chiaramente non devono essere stati lavati o danneggiati. Badate quindi bene che se l’articolo acquistato è stato consegnato danneggiato, difettoso, diverso da quello ordinato, va subito reso seguendo la procedura indicata dal programma.
Va notato che se ci si dimentica di completare il checkout durante il periodo di prova, al termine dei sette giorni verranno addebitati tutti gli articoli che compongono l’ordine. Se, al momento dell’addebito, è stato già inviato il reso, non si dovrà intervenire in alcun modo poiché si otterrà automaticamente un rimborso non appena Amazon riceverà gli articoli resi. I sette giorni per la prova gratuita possono trarre in inganno chi è abituato ad utilizzare il servizio di reso di Amazon che, in effetti, ha una durata di 30 giorni dall’acquisto. Nel caso degli indumenti questa possibilità non decade: se si cambia idea o se, alla fine del periodo di prova, è stato addebitato il costo di articoli che non si intende tenere, l’utente avrà comunque a disposizione altri 30 giorni dalla fine del periodo di prova per rendere i prodotti ad Amazon e ricevere un rimborso secondo le politiche sui resi di Amazon Fashion.
Inoltre questo particolare programma accetta solo carte di credito e di debito con una data di scadenza di almeno 90 giorni. In alcuni casi vengono accettate anche carte di credito e prepagate con data di scadenza inferiore: al momento non è possibile invece utilizzare buoni regalo.
Il nuovo servizio “Prova prima paga poi” di Amazon come dicevamo è incluso con l’iscrizione Amazon Prime e senza commissioni nascoste o costi aggiuntivi: anche la spedizione e i resi sono inclusi e gratuiti. Per scoprire quali prodotti sono idonei al programma non dovete far altro che accedere alla relativa pagina disponibile qui.