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In un comunicato diffuso nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale di Parigi, la Mairie de Paris, ha fatto sapere di essere preoccupata per il lancio del nuovo servizio riservato agli abbonati Prime Now di Amazon per i residenti in città e nelle zone periferiche che promette consegne gratuite dei prodotti entro due ore dal completamento dell’ordine. Migliaia i prodotti che è possibile ordinare con il nuovo servizio, inclusi prodotti freschi e surgelati, e frutta e verdura che arrivano direttamente dal comune di Rungis (sede del Marché international de Rungis che è il più grande e importante mercato agroalimentare di prodotti freschi del mondo), così come il pane che arriva dal panificatore Éric Kayser.
A detta del sindaco, spiega Le Figaro, le operazioni di Amazon “potrebbero seriamente destabilizzare l’economia e gli equilibri delle attività commerciali parigine”. L’amministrazione comunale dice di essere stata avvisata solo pochi giorni prima del lancio del servizio e intende sottoporre la questione al legislatore evidenziandola la necessità di stabilire “regole e garanzie in grado di assicurare che non costituisca concorrenza sleale nei confronti di commercianti e artigiani”. A Parigi il servizio offerto è attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22, inclusa la domenica.
Nel comunicato si spiega che la città sarà “intransigente” nei confronti di Amazon, chiedendo adempimenti esemplari dal punto di vista delle risorse umane, verifiche sull’inquinamento causato dai mezzi di trasporto e controlli sulla qualità della vita di lavoro del personale che lavora nel 18° arrondissement. In Italia Prime Now garantisce consegne in 1 ora ed è al momento disponibile solo a Milano e aree limitrofe. In Europa il servizio è offerto per varie città del Regno Unito e Germania. A Parigi le consegne sono affidate a operatori esterni quali Top Chrono, dotati di scooter e furgoni.
