Quello di ricaricare il telefono – e in generale qualsiasi dispositivo elettronico – quando è del tutto scarico o quasi è uno di quei falsi miti che vanno assolutamente sfatati perché, se è vero che vent’anni fa aveva effettivamente un senso, la tecnologia nel frattempo si è evoluta e oggi non vi si trae alcun beneficio se non, anzi, il fastidio di dover essere schiavi di un metodo che non ci fa godere a pieno del dispositivo (probabilmente) più usato al mondo.
All’epoca lo si consigliava per evitare il famoso effetto memoria che faceva appunto “ricordare” alla batteria che quello in cui cominciava la ricarica era il punto più basso raggiungibile (quindi partendo ad esempio dal 20% la batteria lo interpretava come lo zero e da quel momento offriva una capacità ridotta all’80%).
Cosa è cambiato oggi
Questa come dicevamo è diventata una falsa credenza perché le batterie odierne sono in grado di sapere la capacità reale di cui dispongono, quindi se il telefono non è completamente carico si può tranquillamente staccare e cominciare ad usare e, allo stesso tempo, se state per andare a dormire e c’è ancora il 20 o 30% di energia disponibile, mettetelo pure a ricaricare senza paura.
I cicli di carica di cui si parla da anni oggi infatti si basano sull’energia effettivamente consumata, quindi se una batteria nuova dal 100% scende al 20% e poi la si ricarica tornando al 100%, il primo ciclo viene contato nel momento in cui viene consumato quel 20% che era rimasto prima della ricarica.
Aspettare troppo è anzi dannoso
Al contrario oggi scendere sotto il 20% prima di ricaricare un dispositivo dotato di batteria come appunto il cellulare è da sconsigliare (e infatti se ci fate caso i più moderni ricordano di ricaricare la batteria quando ci si avvicina a questa soglia) perché al di sotto di questa soglia la tensione per la ricarica è un po’ più alta ed è proprio questa che invece nel lungo andare usura la batteria.
È per lo stesso motivo che esiste la modalità di Risparmio Energetico che su iPhone, già da iOS 9, si attiva automaticamente proprio per rallentare l’esaurimento della batteria. Chiaramente se capita che il telefono si scarichi completamente non deve diventare un dramma; semplicemente fate in modo che non diventi un’abitudine.
Notte e sottomarche
Andrebbe anche evitato di tenere il telefono in carica per tante ore quando ha già raggiunto il 100%, tuttavia va detto che i telefoni più recenti hanno una Modalità Notte che arresta automaticamente la ricarica appena viene completata quindi in quel caso si va sul sicuro.
Ultimo ma non per importanza il consiglio di usare solo caricatori originali, o al massimo di evitare i caricabatterie da pochi Euro e di dubbia provenienza perché le batterie vengono generalmente danneggiate proprio da alimentatori scadenti che possono presentare difetti.
La chicca di iPhone
Per iPhone ricordiamo infine che da iOS 11.3 esiste la sezione Stato della Batteria che vi fornisce tutti i dettagli sui consumi e vi aiutano a preservarne la durata nel tempo: in questo nostro articolo-guida potete approfondire l’argomento.