Opera ha appena implementato la sua VPN gratuita per tutti gli utenti iPhone e iPad, il che significa che il servizio, disponibile direttamente all’interno del browser, rende l’azienda il primo fornitore di una VPN gratuita per tutte le piattaforme attualmente esistenti.
Il servizio VPN di Opera non richiede alcun abbonamento, nessun account e nessuna estensione aggiuntiva: gli utenti devono semplicemente attivare un interruttore nel menu principale per poter navigare in pace, poiché Opera si assicura che il traffico VPN sia crittografato e l’indirizzo IP resti privato
Per trovare il pannello VPN e vedere se è disponibile sul proprio dispositivo basta cliccare sul pulsante menu nell’angolo in basso a destra dell’app, quindi selezionare la voce Impostazioni e cercare la scheda VPN in alto. L’azienda precisa che potrebbero volerci ancora alcune settimane prima che la funzionalità venga implementata in tutto il mondo, quindi se non la vedete ancora, riprovate più avanti.
Oltre ai vantaggi dell’integrazione di un servizio che non richiede accesso, abbonamento o estensioni, Opera dice che la sua VPN è un servizio no-log, il che garantisce un certo livello di privacy e di sicurezza per tutti gli utenti.
La VPN gratis su iPhone e iPad si unisce a quelle di Opera già disponibili su Mac, Windows, Linux e Android.
Per saperne di più sulla VPN gratuita di Opera potete fare riferimento a questa pagina del sito ufficiale.
Le altre novità dell’ultima versione
L’ultima versione (3.6.0) dell’app per iOS introduce anche alcune novità, come la funzione Segnalibri per organizzare la vita online e lo Speed Dial, che garantisce l’accesso immediato alle cose più importanti. Per gli appassionati di calcio c’è poi il Live Score sulla homepage del browser, una sorta di tabellone segnapunti che mostra tutte le partite della giornata, sia quelle imminenti che quelle in corso, in modo da poter seguire azioni e punteggi minuto per minuto con estrema facilità.
Di più su Opera
Ultimamente la società si sta dando parecchio da fare nel migliorare il suo browser. Ad esempio soltanto poche settimane fa ha integrato ChatGPT e una funzionalità di riassunto con AI.