Gli sviluppatori di Synthetic Aperture hanno rilasciato la versione 3.0 di Color Finesse, nuova release di un’utility per la correzione colore. Il software funziona come plug-in per After Effects o Final Cut e mette a disposizione una vasta serie di strumenti per alterare i colori, evidenziare aree e creare ombreggiature. L’aggiornamento include il supporto ai 64 bit per la CS5 di Adobe, caratteristica che, a detta degli sviluppatori, consente di ridurre gli errori che erano causati nella versione precedente dall’impossibilità di usare grandi quantitativi di memoria RAM durante le fasi di rendering. Altri cambiamenti consistono nella presenza dei pulsanti Auto Color e Auto Exposure, oltre ai tradizionali controlli per la saturazione delle immagini e nuove impostazioni “Vibrance” per creare effetti con colori più ricchi e luminosi.
Interessanti anche i tool per recuperare aree sovra-esposte, nuove opzioni di esportazione per la correzione colore e vari miglioramenti nella finestra di preview. Color Finesse supporta dispositivi quali Tangent Wave (un sistema di correzione colore usato in vari studi) e le workstation Colorociter. Da rilevare che il software gestisce nuove curve HSL adoperabili per controllare la saturazione e la luminosità delle immagini in base alle tonalità di colore.
L’applicazione supporta Adobe After Effects 7, le versioni dalla Creative Suite dalla CS3 alla CS5, Motion 4.0 e Final Cut Pro 6/7. Il prezzo del plug-in negli USA è di 575$. Gli aggiornamenti dalla versione precedente partono da 150$.
[A cura di Mauro Notarianni]