Cocktail 6.5 è un’applicazione commerciale (14$ la licenza per singolo utente) della quale abbiamo parlato varie volte: si tratta di un’utility che integra strumenti per pulire, riparare e ottimizzare OS X. L’applicazione non fa altro che richiamare comandi interni o modificare parametri di sistema ma poiché questi sono disponibili da una comoda interfaccia, attivare determinati comandi e funzioni è molto semplice e pratico.
Oltre alle funzioni di manutenzione, in Cocktail 6.5 sono disponibili funzioni che permettono di verificare lo stato S.M.A.R.T. dei dischi, impostare lo spindown degli HD dopo lo sleep, modificare impostazioni avanzate di rete, cambiare alcuni aspetti del Finder. La sezione di manutenzione permette di eseguire script periodici, azzerare gli indici Spotlight, ricostruire il database dei launch services, eliminare vari file di cache momentanei: queste operazioni permettono in alcuni casi di velocizzare il sistema o risolvere particolari malfunzionamenti che possono verificarsi quando il sistema lavora con file danneggiati (OS X ricostruirà in automatico alcuni i file di cache cancellati).
L’ultima versione di Cocktail integra un’opzione che permette di attivare/disattivare l’icona SpotLight dalla barra dei menu, integra uno strumento per la ricostruzione degli indici di Mail, offre un tool per ripulire i download di Mail, permette di abilitare il Finder semplificato, consente di disattivare alcune animazioni in Mail, è già compatibile con OS X 10.8.5 e aggiorna file di help e alcune delle azioni Automator integrate.
Cocktail 6.5 non registrata può essere avviata dieci volte; come sempre raccomandiamo molta cautela nell’uso di queste utility: se non sapete cosa state modificando, è meglio non toccare nulla. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare anche le release per le precedenti versioni del sistema operativo.