Blackmagic Design ha annunciato Blackmagic Cloud Store, potente soluzione di archiviazione in rete con 4 porte 10G Ethernet e una memoria core distribuita in grado di gestire la velocità di trasferimento massima su ogni porta ethernet contemporaneamente.
Il sistema è pensato per rispondere ai requisiti dell’industria cinematografica e televisiva; arà disponibile prima dell’estate 2022 con prezzi che negli USA partono da 9595$
Blackmagic Cloud Store è indicata come una soluzione di archiviazione in rete perfetta per qualsiasi tipo di utilizzo, pensata per condividere i grandi file multimediali destinati al montaggio, color grading, post produzione audio e effetti visivi. È in grado di gestire enormi file Blackmagic RAW 12K per il cinema digitale, senza bisogno di salvare i file sul proprio computer.
Il design verticale di Blackmagic Cloud Store è silenzioso e utilizzabile sul campo; al suo interno ospita un array di schede di memoria flash che operano in parallelo per elevare la velocità e proteggere i dati. Le quattro porte 10G Ethernet permettonop di connettere quattro computer oppure possono essere sfruttate insieme per raggiungere una velocità di 40G Ethernet. È presente anche un’uscita HDMI per seguire la grafica dell’attività di archiviazione in tempo reale su una TV o un monitor.
È disponibile nei modelli da 20 TB, 80 TB e 320 TB. Le schede di memoria flash M.2 promettono “affidabilità, velocità di accesso e zero latenza”. Organizzate in gruppi RAID 5 paralleli, sono molto più veloci di una scheda singola, offrono grande velocità (grazie anche alle quattro connessioni ad alta velocità 10G Ethernet) e tolleranza ai guasti.
La memoria core interna è stata progettata per saturare tutte e quattro le porte 10G Ethernet con la loro velocità teorica massima.
È possibile configurare una memoria cache locale dei file in Dropbox, ottimizzare lo spazio sul computer spostando la cache di Dropbox su Blackmagic Cloud Store, sincronizzare diversi Blackmagic Cloud Store tramite Dropbox per permettere a utenti da location diverse di collaborare a latenza zero, perché ognuno avrà a disposizione una copia locale dei file.
Dalle due porte USB-C di Blackmagic Cloud Store si caricano i file e si fa il backup. Connettendo un lettore di file o un disco USB-C alla porta USB-C Ingest tutti i file al suo interno verranno caricati nel Cloud Store.
Blackmagic ha anche presentato Blackmagic Cloud Store Mini, una soluzione di archiviazione in rete con prestazioni altissime garantite da quattro schede di memoria flash M.2 in una configurazione RAID e disponibile con prezzi che negli USA partono da 2995$.
Blackmagic Cloud Store Mini ha un fattore forma compatto per l’installazione su rack ed è portatile e silenzioso. Al suo interno ospita un array di quattro schede di memoria flash che operano in parallelo per elevare la velocità. La porta 10G Ethernet e la porta 1G Ethernet fungono da interruttore di rete. È presente un’uscita HDMI per seguire la grafica dell’attività di archiviazione in tempo reale su una TV o un monitor.
Blackmagic Cloud Pod permette inevece di trasformare qualsiasi disco USB-C in un archivio in rete. Non solo permette di usare i dischi USB-C già in dotazione, vanta anche 10G Ethernet ad alta velocità e sincronizzazione con Dropbox, per generare i file di cache localmente e condividerli sulla propria rete. Blackmagic Cloud Pod vanta anche un’uscita HDMI di monitoraggio con informazioni di archiviazione in tempo reale. Il prezzo di listino negli USA è di 395$.
Il produttore riferisce che l’elaborazione interna è stata progettata per saturare la porta 10G Ethernet con la sua velocità teorica massima. L’accesso ai file sui flash disk USB-C ha una latenza molto bassa e una risposta veloce, anche con il montaggio dei grandi file RAW 12K del cinema digitale. La funzione di monitoraggio HDMI permette di connettere una TV o il monitor di un computer e seguire l’attività di Blackmagic Cloud Pod in tempo reale.