Si permette il lusso di ben 512 Mb di memoria e di 30 GB di disco rigido. Il suo sistema operativo è Windows XP oppure Linux. Lo schermo è da 7 o da 9 pollici. Soprattutto, andrà alle scuole dei paesi del terzo mondo, per aiutare a socializzare le nuove tecnologie e colmare il divario digitale. à Classmate, la risposta Intel all’XO del programma OLPC realizzato da Nicholas Negroponte del MIT di Boston.
La nuova versione, la seconda, di questa generazione di computer che Intel ha soprannominato “netbooks” è dotato di un processore Celeron M e non della nuova versione di chip per la mobilità di Intel, cioè gli Atom.
Forse nelle prossime edizioni ci sarà anche Atom, fanno sapere da Santa Clara. Per adesso però il prezzo salirebbe troppo. Invece, l’obiettivo di Classmate Pc di essere un “buon compagno di classe” per i ragazzini di quella maggioranza di paesi nel mondo che non possono accedere alle nuove tecnologie.