Il giudice distrettuale Denise Cote ha affermato di essere preoccupata relativamente ai termini dell’accordo per la causa collettiva nella quale Apple era accusata di aver fatto “cartello” per alzare il prezzo dei libri elettronici. La Cote sostiene che alcune disposizioni potrebbero notevolmente ridurre il risarcimento dei danni, stabilito in 450 milioni di dollari.
Stando a quanto riporta Reuters, una particolare clausola permetterebbe ad Apple di pagare 70 milioni di dollari, anziché i 450 stabiliti se quanto stabilito dalla Cote dovesse essere rigettato in appello. Se in ultima analisi la Corte d’Appello per il Secondo Circuito esonererà Apple, questa non dovrà pagare nulla.
Si è parlato di possibile diminuzione del risarcimento, giacché una corte d’appello potrebbe facilmente rinviare la causa per problemi minori permettendo ad Apple non pagare gli interessi per il procedimento oggetto della discordia.
A luglio dello scorso anno la Casa della Mela era stata giudicata colpevole di avere tramato con gli editori per alzare il prezzo dei libri elettronici, operando per colpire la rivale Amazon con il modello “agenzia”, modalità con la quale è l’editore a fissare il prezzo, impegnandosi ad applicarlo universalmente.
All’epoca i publisher erano per lo più legati ad Amazon, che ha spesso venduto libri in perdita al fine di sostenere il business Kindle. Tra gli editori che avevano accettato la proposta di Apple di cambiare il sistema e il modello all’ingrosso adottato da Amazon (è il rivenditore a fissare il prezzo) il gruppo Hachette, HarperCollins, Penguin, Simon & Schuster e Macmillan.
Amazon vendeva gran parte dei libri elettronici sottocosto, spingendo (e guadagnando dopo) le vendite dei Kindle; semplificando, acquistava all’ingrosso i libri dagli editori a un certo prezzo, per poi rivenderli a un prezzo inferiore, evitando di superare i 9,99 dollari. Apple è stata accusata di avere fatto pressioni e convinto altri editori a seguire una diversa politica per i prezzi, con conseguente aumento dei prezzi per gli acquirenti.
