Apple non ha intenzione di lanciare un MacBook Air basato su ARM: per lo stile d’uso e i bisogni degli utenti interessati a una macchina di questo tipo sarà più che sufficiente il nuovo iPad. E’ questo in sintesi quello che emerge da un nuovo report di Richard Gardner, analista presso Citigroup che la scorsa settimana ha incontrato Tim Cook, Ceo di Apple insieme a Peter Oppenheimer, Chief Financial Officer di Cupertino. Ovviamente nell’incontro, riportato da Cnet, i due dirigenti della Mela non hanno anticipato i nuovi prodotti Apple in arrivo, ma le dichiarazioni raccolte sembrano indicare una strata piuttosto precisa riguardo iPad e ai tablet in generale. A partire dalla visione di Tim Cook, Richard Gardner desume come poco praticabile o fuori mira il presunto MacBook Air dotato di processore ARM, anticipato da alcune indiscrezioni circolate lo scorso anno:
“Tim Cook ha ribadito la sua convinzione che la rapida innovazione della piattaforma iOS (e delle piattaforme mobile in generale) amplieranno in modo significativo lo stile d’uso dei tablet, eventualmente spingendo i volumi annui dei tablet oltre a quelli dei PC tradizionali. Ci siamo chiesti se in futuro Apple potrebbe offrire un MacBook Air basato su ARM, siamo usciti da questa riunione con l’impressione che Apple crede che iPad soddisfa – o presto soddisferà – le esigenze di coloro che potrebbero essere interessati in un prodotto di questo tipo”
Così a partire dalle dichiarazioni raccolte da Tim Cook, Richard Gardner desume che Apple non abbia in cantiere un prodotto rivoluzionario ma anche impegnativo come un MacBook Air basato su un processore con architettura completamente diversa da quella Intel. Nell’incontro con Citigroup Tim Cook ribadisce e precisa alcuni concetti già espressi in passato e soprattutto durante l’ultima presentazione dei risultati: in futuro le vendite dei tablet potrebbero superare persino quelle dei computer venduti, inoltre i campi di impiego di iPad sono destinati ad aumentare ulteriormente rispetto a quanto abbiamo osservato fino a oggi. L’estensione di impiego di iPad sarà possibile sia grazie agli sviluppi del sistema operativo che dal punto di vista del nuovo hardware e degli accessori in arrivo. Secondo gli osservatori l’impegno di Intel verso processori sempre più efficienti dal punto di vista energetico spingerà Apple ad evitare un passaggio verso ARM, costoso in termini di supporto e sviluppo software: un MacBook Air con processore ARM richiederebbe infatti la riscrittura di tutti i software di terze parti oggi disponibili per Mac OS X.