Cisco ha recentemente deciso di comprare OpenDNS per 635 milioni di dollari. OpenDNS è nota per il servizio che offre liberamente i propri DNS per la risoluzione dei nomi di dominio in indirizzi internet (una sorta di elenco telefonico che permette di trasformare un indirizzo web in indirizzi internet) ed è ritenuto uno dei servizi più sicuri sul mercato. Di particolare interesse per Cisco è la suite cloud denominata Umbrella, una sorta di scudo per gli utenti aziendali che permette di proteggere da malware, phishing, bot e attacchi online. Con questa acquisizione Cisco rafforza il suo portafoglio nei servizi per la sicurezza di rete e altri servizi che permettono di mettere al sicuro l’Internet delle cose (Internet of Things, IoT).
Cisco stima che 50 miliardi di dispostivi e oggetti saranno connessi a Internet entro il 2020. Per capitalizzare le opportunità che nascono da questa ondata di digitalizzazione, aziende e città stanno implementando in misura crescente soluzioni basate sull’Internet of Things. Tra i pilastri tecnologici critici annunciati da Cisco, alcuni di questi riguardano la sicurezza unificando la a sicurezza fisica e logica.
Ali utenti che sfruttano i servizi gratuiti, le due società fanno sapere che non cambierà nulla e che continuerà a funzionare come ha fatto fino ad oggi. Il team di OpenDNS si unirà al Cisco Security Business Group guidato da avid Goeckeler, senior vice president and general manager di Cisco. L’acquisizione sarà completata nel primo trimestre dell’anno fiscale 2016.