Dopo le previsioni sul prezzo di Apple Watch, che secondo il noto analista Gruger potrebbe arrivare a costare anche 20.000 euro, in rete appaiono le prime speculazioni sui cinturini. Sebbene Apple abbia mostrato fino ad oggi versioni di Apple Watch pre assemblati, alcune fonti anonime hanno rivelato a 9to5mac che i cinturini saranno venduti anche separatamente, permettendo così all’utente di personalizzare al massimo il proprio smartwatch.
L’ipotesi è assolutamente verosimile, e la stessa Apple in passato ha accennato a milioni di possibili combinazioni per Apple Watch. Sicuramente, però, potrebbero esserci svariati limiti nell’effettuare queste operazioni di personalizzazione. Anzitutto, si dovrà fare attenzione alla misura del cinturino: Apple Watch, infatti, arriverà sul mercato nelle varianti con cinturino da 38 o 42 millimetri. Inoltre, a ciò si aggiunga la perplessità lanciata da Gruger qualche giorno fa, che ha ipotizzato l’impossibilità di montare cinturini di lusso sulle versioni base di Apple Watch, e viceversa.
Ad esempio, è facile immaginare che non ci saranno molti cinturini disponibili per il costoso Apple Watch in oro. Mentre potrebbe avere senso offrire accessori standalone per il modello sport, così da poter facilmente cambiare cinturino dopo svariate sessioni di allenamento, lo stesso non varrebbe per un orologio di lusso dai materiali estremamente pregiati. Apple potrebbe voler conservare l’esclusività di questi modelli in oro 18 carati, preservandoli dalla personalizzazione e imponendo all’utente di indossarli così come vengono venduti dalla società stessa.
Ovviamente, nessuna conferma ufficiale è stata diramata da Apple sulla possibilità di acquistare cinturini separatamente, ma è facile ipotizzare che, dopo le cover con iPhone, diverranno tra gli accessori che la società di Cupertino immetterà sul mercato, per offrire all’utenza la possibilità di mettere al polso un orologio secondo i propri gusti.
Se così fosse, però, Apple imiterebbe in un certo qual senso la filosofia di Moto Maker di Motorola, tanto criticata da Jony Ive nei giorni scorsi.
