L’associazione PLIO (“Progetto Linguistico Italiano”) ha annunciato che il numero dei download della versione italiana della suite per ufficio open source ha superato il traguardo dei cinque milioni nel 2008, e continua a crescere a un ritmo sostenuto di circa 20.000 unità al giorno.
Questa cifra non comprende i download delle altre versioni linguistiche originati in Italia e le installazioni della suite che vengono effettuate da CD – masterizzati o allegati alle riviste d’information technology – o da chiavi USB.
“Quando abbiamo incominciato a contare i download, alla fine del 2006, eravamo a 800.000 l’anno, e già ci sembrava di aver raggiunto un traguardo importante”, ha commentato Davide Dozza, Presidente dell’Associazione PLIO. “In quel momento, non pensavamo di poter arrivare a 1.780.000 nel 2007 e a superare i 5 milioni nel 2008, con una crescita superiore al raddoppio anno su anno, che è testimonianza di una realtà e di un successo che il mercato non può ignorare.
Certo, il conteggio dei download non permette di misurare la quota di mercato di OpenOffice, ma il dato rappresenta una tendenza che ha visto crescere del 225% nel 2007 e del 280% nel 2008 il numero degli utenti che scaricano e probabilmente utilizzano la suite. In un mercato che nei due anni è cresciuto di pochi punti percentuali si tratta di risultati di assoluto rilievo.
[A cura di Mauro Notarianni]