Google ha da poco posto l’accento su Android N, grazie ad una presentazione mirata durante lo scorso Google I/O 2016; di seguito la redazione di Macitynet elenca le cinque caratteristiche che iOS ha da invidiare al prossimo OS del robottino verde. In altri termini, ecco cinque cose che non potete fare con il vostro iPhone, che sono invece presenti su un qualsiasi Android che monterà Android N.
Split Screen
Quando Apple ha presentato la modalità Split Screen ha regalato davvero tanta soddisfazione agli utenti iPad, ma altrettanta frustrazione agli utenti iPhone. La funzione di affiancamento finestre sullo smartphone non è attualmente possibile sui telefoni della Mela. Con Android N, invece, tutti gli utenti Android potranno beneficiare di questa funzionalità sui piccoli schermi degli smartphone, che ormai tanto piccoli non sono, stante la moda di rilasciare sempre più phablet da 5,5 pollici. Insomma, lo split screen su smartphone è davvero caratteristica non da poco, che gli utenti iOS dovranno invidiare a chi possiede un terminale Android.
Instant Apps
Google ha davvero spiazzato tutti quando in occasione della google I/O ha annunciato la funzionalità Instant Apps. Questa caratteristica permetterà ad un utente Android N di scaricare immediatamente, senza tempi di attesa, le applicazioni da Google Play. Non ‘è trucco, non c’è inganno: Instant Apps permette di scaricare applicazioni in modo parziale, effettuando il download di una porzione dell’app.
Doze on the Go
Con iOS 9 Apple ha migliorato certamente le funzioni di risparmio energetico, ma in questo Google ha fatto meglio. Gia su Android Marshmallow Doze permette di ibernare completamente il telefono quando non è in uso, risparmiando così tanta batteria, senza ovviamente “immobilizzare” il funzionamento dello smartphone che resta reattivo e pronto ad ogni utilizzo. Con Android N Doze si trasformerà in Doze On The Go, permettendo un risparmio di batteria massimo anche quando il terminale è in uso, il tutto automaticamente, senza dover attivare funzioni specifiche come su iOS.
Aggiornamento di sistema in background
Sulle tempistiche degli aggiornamenti iOS non si batte, ma Google è pronto a migliorare questo aspetto. Mentre su iOS, e su qualsiasi altro sistema mobile o desktop, gli aggiornamenti richiedono un tempo di installazione che può variare da pochi minuti a mezz’ora o più, con Android N i tempi di attesa saranno completamente azzerati. Il prossimo sistema operativo di Google, infatti, scaricherà automaticamente in background tutti gli aggiornamenti e li installerà immediatamente, senza tempi di attesa, al primo riavvio. Questo perché lavoreranno come immagini di sistema in partizioni separate. A titolo informativo, occorreranno terminali preparati ad hoc: gli attuali Nexus non supporteranno tale funzionalità.
Google Assistant
Apple ha Siri, ma Google Assistant promette di poter interloquire con il proprio smartphone attraverso un linguaggio estremamente naturale. E’ per questo che sarà possibile su Android N perfino riservare prenotazioni al ristorante, utilizzando la piattaforma OpenTable. Google Assistant, salvo sorprese dell’ultimo minuto, non dovrebbe vedere luce su iOS.
