Adesso che Windows 11 è stato rilasciato, anche se in versione “insider” per quanti volessero avventurarsi in quella che sembra una sorta di test, non possono mancare i paragoni tra i due sistemi operativi desktop più utilizzati dagli utenti. In questo articolo raccogliamo cinque nuove funzionalità che macOS dovrebbe copiare a Windows 11. O, se volete, ecco le cinque caratteristiche che gli utenti Apple potrebbero invidiare a quelli Microsoft.
Organizzazione finestre
Inutile negarlo. Da tempo l’organizzazione delle finestre su Windows risulta essere molto più versatile e funzionale, rispetto a quella del Mac. Già in passato la possibilità su Windows di spostare con il mouse una finestra sul lato destro o sinistro, per incasellarla nella rispettiva metà dello schermo, risultava opzione ben più comoda rispetto alla controparte Mac. Su macOS, infatti, per ottenere lo stesso risultato è necessario mantenere il click sul pallino verde, e scegliere dove spostare l’app.
Con Windows 11 il divario tra i due sistemi aumenta. E infatti, sull’ultima distribuzione di Windows, è possibile mantenere il cursore sull’icona per ingrandire la finestra e ottenere diverse configurazioni di layout, che consentono di incasellare la finestra in uno dei quattro angoli del desktop, o in una delle due metà. Mentre su Mac le possibili configurazioni sono soltanto due (una finestra a destra e l’altra a sinistra), su Windows le possibilità sono molte di più, con possibilità di inserire le diverse finestre nei quatto angoli.
App Recenti
Cliccando sul pulsante Start di Windows 11, oltre alle applicazioni disposte su un drawer simile a quello di Android, si trovano anche le app consigliate, ossia quelle app che potremmo voler aprire a primo colpo, e che Windows ci suggerisce in base all’utilizzo che abbiamo fatto del PC. Su macOS c’è qualcosa di simile, ma in realtà la funzione è nascosta: per vedere i file recenti sarà necessario aprire il Finder e cliccare sulla relativa voce a sinistra, oppure mantenere il click del mouse sull’icona Finder. Su Windows, insomma, è tutto più immediato e intuitivo.
Windows Store più aperto
Di recente si fa un gran parlare dell’App Store di Apple, sotto accusa da più parti, per le sue limitazioni, soprattutto per quanto concerne l’impossibilità per gli sviluppatori di inserire propri store interni per la vendita di acquisti in-app. Windows adesso lo consente, anche se solo per le app e non anche per i giochi.
Soprattutto, però, lo store di Windows 11 aprirà finalmente alle app Android, seppur utilizzando la via dell’Amazon app store. Sembra, che lo store di Windows, al momento, possa avere una marcia in più.
Display esterni più smart
Chi utilizza uno schermo esterno su Macbook avrà certamente notato spostamenti e dimensioni errate delle finestre quando si scollega il portatile dal monitor esterno. Windows 11 sembra gestire lo schermo esterno in modo più elegante. Quando Windows 11 rileva che un display è stato rimosso, le finestre che si trovavano su quello schermo si ridurranno automaticamente a icona per evitare un pasticcio di app sovrapposte. Non solo, quando lo si ricollega, quelle stesse finestre torneranno al punto in cui si trovavano prima, quindi sempre ordinate.
Widget notizie
Windows 11 porta un rinnovato feed notizie agli utenti, che in qualche modo risulta essere simile a quello di Big Sur. Microsoft, però, inserisce all’interno di questo Feed la possibilità di leggere le ultime notizie da una selezione di fonti personalizzabile. E’ un peccato che Apple non consenta lo stesso; e pensare che con il servizio News+ un feed del genere sarebbe particolarmente comodo.
Per tutte le notizie riguardanti Windows il link da seguire è questo, mentre per quelle che ruotano attorno a macOS potete cliccare direttamente a questo indirizzo.