La Cina completerà e metterà in servizio il più lungo network quantistico al mondo entro il 2016: migliaia di Km, da Pechino a Shanghai. La rete è considerata a prova di hacker secondo i ricercatori che si stanno occupando del progetto, offrirà agli utenti la più sicura tecnologia di cifratura. Entro il 2030 il network cinese sarà esteso a livello mondiale.
La tecnologia si avvale dei principi della comunicazione e della computazione quantistica facendo in modo che i dati scambiati tra due nodi di una rete non siano decifrabili da utenti esterni alla comunicazione stessa. La Cina è una delle prime potenze mondiali ad aver presentato uno scadenzario dettagliato che per lo sfruttamento della computazione quantistica su larga scala. Precedentemente il South China Morning Post aveva annunciato la prima trasmissione dati quantistica attraverso un satellite, permettendo di sfruttare tecniche che consentono di scambiare una chiave crittografica sicura e privata a distanza, senza la necessità di accesso fisico al trasmettitore, o al ricevitore.
Con il superamento della Legge di Moore, l’informatica quantistica sarà tra le invenzioni che potrebbero introdurre una nuova era di innovazione nell’industria. I computer quantistici promettono di apportare nuove funzionalità nei campi dell’ottimizzazione e della simulazione, irrealizzabili utilizzando i computer attuali. Basterebbe un computer quantistico creato con solo 50 bit quantistici (qubit) affinché nessuna combinazione degli attuali supercomputer TOP500 sarebbe in grado di superarlo.