Il futuro della TV in streaming si decide nel confronto tra Netflix e Disney+ di cui grazie all’annuale D23 Expo – la convention biennale organizzata dal più grande fanclub dedicato al mondo Disney – inaugurata venerdì 23 agosto ad Anheim, sono da poco emersi diversi dettagli.
Innanzitutto il prezzo: come già correttamente ipotizzato ad aprile, l’abbonamento Disney+ costerà soltanto 6,99 dollari al mese (oppure 69,99 dollari per l’intero anno, con un risparmio complessivo di 13,89 dollari rispetto all’abbonamento mensile), praticamente la metà di quel che attualmente costa Netflix, disponibile a partire da 12,99 dollari ed il cui costo degli abbonamenti standard e premium è recentemente lievitato.
A questo prezzo il servizio della casa di Topolino offrirà lo streaming dei contenuti fino alla risoluzione 4K e per quattro dispositivi diversi contemporaneamente senza ulteriori costi aggiuntivi, cosa che invece Netflix offre con l’abbonamento premium a 16 dollari.
Per quanto riguarda l’offerta, Netflix può contare su nove anni di vantaggio che le hanno consentito di creare un catalogo davvero ampio e variegato, ma già dal lancio Disney+ metterà a disposizione oltre 500 film – di cui fa parte l’intero catalogo Disney – e più di 7.500 spettacoli tra cui la libreria completa Pixar ed una serie di contenuti originali, come la serie di Star Wars con Ewan McGregor.
C’è da dire che con l’arrivo di una piattaforma proprietaria di TV in streaming, Walt Disney Company probabilmente reclamerà film, serie TV, documentari e show fino a oggi ceduti a terzi, tra cui appunto Netflix. Sono già diverse le serie Disney di successo che Netflix ha dovuto rimuovere dal proprio catalogo, come ad esempio i progetti relativi alle serie Marvel così come Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist, The Punisher e The Defenders.
Che Disney+ dovrebbe arrivare anche in Italia è confermato dal sito ufficiale attraverso il quale è possibile registrarsi per ricevere una mail al momento del lancio del servizio nel nostro paese. Il costo dell’abbonamento potrebbe essere allineato a quello americano con un cambio 1:1, cioè pari a 6,99 euro mensili. Sulla scia di quanto spiegato poc’anzi, gli abbonati Netflix dovrebbero veder sparire dal proprio catalogo le serie e film della Marvel, le trilogie di Star Wars e i classici Disney attualmente disponibili.
L’acquisizione della 20th Century Fox da parte di Disney avvenuta nel mese di marzo potrebbe dare un’ulteriore mazzata a Netflix, che dovrà rinunciare a tantissimi film e serie TV di successo. C’è comunque da dire che al momento non sappiamo come verranno gestiti i diritti: un accordo commerciale, presumibilmente salatissimo per Netflix, potrebbe consentire a quest’ultima di mantenere in catalogo diversi prodotti di successo, anche se è più facile credere che Disney preferisca l’esclusiva sui propri prodotti.
Tornando al confronto tra i due servizi, un’altra differenza riguarderà la modalità di distribuzione dei contenuti. Mentre Netflix rilascia intere stagioni in un sol colpo, i contenuti originali Disney saranno pubblicati settimanalmente; inoltre gli abbonati saranno in grado di creare fino a sette diversi profili utente, mentre con Netflix tale limite è fissato a quattro.
Disney+ arriverà negli Stati Uniti il 12 novembre e sarà disponibile sulle Apple TV con tvOS, iPad e iPad, con la possibilità di scaricare i contenuti per la visione offline. Ricordiamo che nello stesso periodo dovrebbe essere lanciato anche il servizio streaming Apple TV+, il cui prezzo dovrebbe essere fissato a 9,99 dollari al mese.