Chromium-legacy è un progetto per compilare versioni recenti di Chromium (il browser libero sul cui codice sorgente è basato anche Google Chrome), in versioni compatibili con i vecchi Mac sui quali è presente Mac OS X 10.7 e seguenti (fino a OS X 10.10), in altre parole macchine che non possono essere aggiornate con sistemi operativi più recenti.
Google Chrome richiede come sistema operativo minimo OS X 10.11 e gli utenti dei vecchi sistemi operativi sono ufficialmente tagliati fuori. Usando Chromium-legacy è possibile sfruttare un browser moderno e navigare sul web anche con Mac di vecchia generazione.
L’autore di Chromium-legacy ha creato una variante (un “fork”) del progetto Google nell’autunno del 2020; sfrutta un sistema che compila automaticamente il browser due volte al giorno, per rimanere il più vicino possibile agli sviluppi di Big G. Questo processo automatizzato non viene controllato manualmente ogni volta è l’idea è di avere sempre una versione funzionante e in linea, per quanto possibile, con le ultime novità del fratello maggiore.
Per mantenere la compatibilità con i vecchi sistemi, la variante in questione prevede alcune modifiche rispetto al codice sorgente di Chromium. Si sono una serie di limitazione ma in linea di massima funziona tutto senza problemi.
Per chi Mac più vecchi, esiste un “cugino” di Firefox che si chiama TenFourFox ed è utilizzabile sui Mac PowerPC con Mac OS X 10.4 / 10.5. Lo sviluppatore di quest’ultimo browser ha recentemente annunciato l’intenzione di mollare a breve il progetto. TenFourFox è uno dei pochissimi browser compatibili con vecchissime versioni di macOS e che supporta tecnologie recenti (es. TLS 1.2 e 1.3) a volte essenziali per visitare moderni siti web. Secondo le statistiche dello sviluppatore, almeno 2000 persone con Mac vecchi anche di 15 anni usano quotidianamente questo browser per continuare a navigare sul Web nonostante sistema operativo e hardware ufficialmente obsoleti.
Lo sviluppatore di TenFourFox ha spiegato che con il passare degli anni, la complessità cresce; “programmare e mantenere un motore di browser è dannatamente difficile e tutto sta andando troppo veloce ora per essere seguito da un sviluppatore”, scrive Cameron Kaiser. Sul suo blog lo sviluppatore evidenzia le difficoltà tecniche ma anche la maleducazione di molte persone che non si rendono conto che tutto il lavoro è portato a termine senza alcun scopo di lucro.
Nonostante la stanchezza accumulata, Cameron Kaiser non ha rimpianti: “In questo periodo di crisi economica e pandemia, [TenFourFox] ha aiutato le persone a sbarcare il lunario e continuare a utilizzare vecchie macchine sulle quali gli utenti hanno investito i loro risparmi”. tra i tanti esempi di uso, quello di un missionario in Birmania che non aveva altea possibilità se non usare il suo Mac mini G4 per connettersi a Internet e per il quale TenFourFox si è rivelato preziosissimo.
A questo indirizzo un nostro articolo con le indicazioni su come e dove scaricare vecchi software per i vecchi Mac.