Google e Mozilla avvertono rispettivamente che il browser Chrome versione 100 potrebbe non far più funzionare alcuni siti web dal 29 marzo, mentre sul browser Firefox sempre in versione 100 ciò avverrà a partire dal 3 maggio. Il motivo riguarda i numero di versione.
Mozilla avverte gli sviluppatori di siti web che le prossime versioni di Firefox 100 e Chrome 100 potrebbero interrompere il funzionamento di alcuni siti web durante l’analisi di stringhe user-agent contenenti numeri di versione del browser a tre cifre. User-agent è una stringa utilizzata da un browser web che include informazioni sul software, ad esempio il nome del browser, il numero di versione e le varie tecnologie utilizzate.
Quando un utente visita un sito web, l’user agent viene inviato insieme alla richiesta di una pagina web. Ciò consente alla pagina web di controllare la versione del browser dell’utente e modificarne la risposta in base alle funzionalità supportate dal browser utilizzato.
Il problema è che numerosi siti web, alcuni dei quali famosi e molto visitati, sono codificati per aspettarsi un numero di versione del browser a due cifre, quindi falliranno in vari modi quando si presenterà una versione del browser per la prima volta a tre cifre.
Mozilla e Google hanno trovato un piccolo numero di siti web che non funzionavano correttamente durante l’analisi di una stringa user-agent che conteneva un numero di versione a tre cifre.
Da allora Mozilla ha tenuto traccia dei bug web causati dalla modifica della “versione 100” e ha riscontrato problemi sui siti web di HBO Go, Bethesda, Yahoo, Slack e quelli creati dal costruttore di siti Web Duda. Chrome v100 è previsto per il rilascio il 29 marzo, mentre Firefox v100 arriverà il 3 maggio.
Se volete sapere se un sito web sarà interessato dai problemi, Mozilla ha fornito le istruzioni per il test. Tuttavia, entrambe le società introdurranno anche misure di mitigazione progettate per ridurre al minimo i problemi e disporranno di un piano di backup per bloccare i numeri di versione a 99, nel caso in cui le precauzioni non si dovessero rivelarsi efficaci.