Google ha rilasciato la versione stabile e definitiva di Chrome 9. Questa release è la prima versione non-beta a incorporare il Chrome Web Store, una sorta di App store (al momento per il mercato USA) dal quale sarà possibile scaricare applicazioni gratuite e a pagamento in forma di estensioni per il browser. Non si tratta di applicazioni vere e propria ma di “package” nei quali è possibile incorporare codice Flash, HTML5 o altro facendo sembrare il tutto una sorta di applicazione (quando sono avviati, questi programmi appaiono in una scheda che riporta solo l’applicazione). In questa versione è stato incluso anche Google Instant, una funzionalità di ricerca che mostra istantaneamente i risultati mentre si digita un termine e attiva le previsioni di ricerca (anche quando non si sa esattamente quale termine di ricerca digitare, il sistema cerca di indirizzare la ricerca, con la prima previsione visualizzata in grigio direttamente nella casella di ricerca, senza bisogno di visitare l’home page di Google). Altra novità di questa versione è il supporto a WebGL, lo standard del Khronos Group (il gruppo che cura – tra le altre cose – l’OpenGL) che rende possibile lo sfruttamento dell’accelerazione hardware 3D direttamente nelle pagine web, senza bisogno di installare nessun plug-in . La nuova versione di Chrome è disponibile per Lunux, Mac OS X e Windows.
[A cura di Mauro Notarianni]