Google sta aumentando la privacy della navigazione in incognito di Chrome richiedendo l’autenticazione biometrica anche su Android: questo significa che per tornare a una di queste schede dopo aver chiuso l’app o essersi spostati su un’altra bisognerà effettuare una scansione dell’impronta digitale o del volto (oppure inserire il codice PIN), altrimenti si verrà reindirizzati alla sezione normale del browser.
Questa funzione era già stata lanciata nel luglio del 2021 su iPhone e iPad, dove viene gestita dal Touch ID e dal Face ID di Apple, mentre adesso arriva anche sul sistema operativo Android.
A cosa serve la navigazione in incognito
La navigazione in incognito è specialmente utile per non lasciare una traccia della navigazione web sulla cronologia del dispositivo ed è talvolta comoda anche per accedere temporaneamente ai siti web con account temporanei o di altre persone senza effettuare il logout degli altri account registrati e attivi.
Come attivare l’autenticazione biometrica per le schede in incognito di Chrome su Android
Dopo esservi assicurati di avere installato l’ultima versione disponibile di Chrome, aprite l’app e recatevi nel pannello Impostazioni > Privacy e Sicurezza, quindi accendete l’interruttore alla voce Blocca le schede in incognito quando chiudi Chrome.
Per attivarla invece su iPhone e iPad trovate la nostra guida qui.
Gli altri 4 consigli di Google per aumentare la sicurezza di Chrome
Nel post sul blog che annuncia questo cambiamento, Google elenca altri quattro consigli per aumentare la sicurezza di Chrome.
Uno di questi è la Guida alla privacy, una nuova procedura che spiega all’utente come poterla migliorare attivando le varie funzioni presenti nell’app. Per accedervi basta aprire il menu dell’app su desktop (l’icona a tre punti in alto a destra) e andare su Impostazioni > Privacy e Sicurezza: la trovate subito sotto la sezione Cancella dati di navigazione.
C’è poi il Safety Check che già avvisa l’utente quando vengono rilevate password compromesse o estensioni dannose e ricorda anche di aggiornare l’app quando ci sono nuove misure di sicurezza disponibili; adesso offre anche consigli e promemoria personalizzati relativi a cosa è stato condiviso in precedenza coi siti web per facilitare la revoca delle autorizzazioni.
L’azienda ricorda anche che è possibile cancellare cronologia, cookie e cache di un determinato periodo – oppure dall’inizio – digitando la scorciatoia “cancella dati di navigazione” nella barra degli indirizzi di Chrome.
Per finire – dicono – col Google Password per Manager (disponibile su iOS, Android e desktop) gli utenti possono creare, ricordare e compilare automaticamente le password nei campi di login: il sistema è integrato nell’app e sincronizzato con l’account di Google, sicché le password salvate in Chrome possono poi essere recuperate facilmente su smartphone, tablet e computer con estrema facilità.