Con la prossima versione Chrome 66 Google ha deciso di prendere sul serio il blocco dei fastidiosi video a riproduzione automatica che appaiono sui siti con l’audio a tutto volume. Infatti la prossima versione del browser di Big G includerà le modifiche relative ai video in riproduzione automatica, il che significa che il browser li riprodurrà automaticamente solo se il suono non viene riprodotto per impostazione predefinita, se si clicca o si interagisce con il sito o se gli utenti hanno precedentemente “mostrato un interesse per i media sul sito”.
Originariamente, queste modifiche erano pianificate per Chrome 64, lanciato lo scorso gennaio con una opzione per disattivare in modo permanente l’audio sui siti Web che appunto si caricano nella finestra del browser con il suono attivato per impostazione predefinita. Google ha però ritardato le modifiche sulla riproduzione automatica che verranno quindi inserite in Chrome 66, ma che sono già disponibili nei canali beta di Chrome prima della pubblicazione il mese prossimo nella versione ufficiale.
Questa novità si affianca dunque alla precedente ed evidenzia ancora una volta la volontà di Google di combattere tutti i siti che infastidiscono gli utenti con audio non desiderato e poco gradito soprattutto in situazioni in cui si vuole mantenere una specifica privacy sonora rispetto all’ambiente circostante.