Al momento disponibile come versione beta, il nuovo Chrome 34 permette di gestire correttamente e in modo semplice le immagini Retina. In questo modo con i display in alta definizione della Mela, gli elementi dell’interfaccia utente di Chrome sono raddoppiati in larghezza e in altezza al fine di compensare i pixel più piccoli, nella modalità che Apple chiama HiDPI. Le immagini a 72 dpi potrebbero però apparire sfocate se non adattate alla densità degli schermi Retina.
I web designer possono sfruttare varie tecniche per identificare i display ad alta risoluzione e fornire risorse realizzate opportunamente, con grafica ed elementi a risoluzione maggiore. Google propone una soluzione interessante, aggiungendo al tag HTML img il campo srcset permettendo di indicare non solo l’immagine di base ma anche le varianti per i display Retina o per i televisori 4K. La sintassi è molto semplice e potrà essere usata da altri browser (il W3C lo definisce ormai uno standard).
Altre novità di Chrome 34 riguardano gli sviluppatori e sono: la gestione delle API Web Audio senza prefisso e il supporto alla gestione di legature nelle proprietà CSS dei font. Chi desidera provare in anteprima Chrome 34, la versione beta può essere scaricata da questo indirizzo.