Google ha rilasciato la versione 14 beta del programma di navigazione web Chrome. Questa release integra per la prima volta la funzione di anteprima di stampa, da tempo richiesta dagli utenti della Mela, inoltre migliora il supporto a Lion con l’introduzione del funzionamento a pieno schermo e della funzione di Resume.
Oltre alle novità che riguardano gli utenti Mac, il nuovo Chrome 14 ora in beta offre consistenti miglioramenti per quanto riguarda la velocità di esecuzione e anche la sicurezza su tutte le piattaforme. Il risultato è possibile grazie alla tecnologia Native Client che offre delle sandbox in cui vengono eseguiti programmi in C e C++, in maniera molto simile a quanto finora avviene per i Javascript. Le app in C e C++ vengono eseguite utilizzando il codice specifico della piattaforma utilizzata, Mac, Windows o Linux, beneficiando così in termini di prestazioni. Il funzionamento del codice all’interno delle sandbox permette di eseguire i programmi in un ambiente chiuso e con severe restrizioni di sicurezza, bloccando tutte le operazioni potenzialmente pericolose per il sistema. Questa soluzione offre vantaggi sotto il profilo della sicurezza e anche della stabilità.
L’impiego della tecnologia Native Clien è nelle sue primissime fasi: nel corso del tempo lo stesso browser Chrome verrà trasformato in un pacchetto Native Client. Tra le altre novità ricordiamo la crittografia applicata a tutti i dati sincronizzati, il supporto per le Web audio API che permetteranno agli sviluppatori una gestione più avanzata e anche la creazione dei flussi audio raw. Attualmente la versione di Chrome è la 13.0.782.112: per scaricare il browser di Google per Mac è possibile partire da questo link.