C’è un nuovo chip che promette meraviglie, soprattutto per i videogiocatori: si basa sulla piattaforma Qualcomm S3 Gen 2 e, combinando Snapdragon Sound con LE Audio, sulla carta riuscirebbe a tenere la latenza sotto i 20 ms.
Secondo quanto sostiene Qualcomm, questo sistema è in grado di fornire un audio senza fili e senza ritardi con un canale di ritorno vocale per la chat di gioco. Se poi si fornisce solo l’audio di gioco, la latenza scende ancora. Commenta Mike Canevaro, direttore marketing e responsabile di Snapdragon Sound:
Sappiamo dal nostro sondaggio annuale State of Sound che i consumatori desiderano un audio senza latenza per i giochi, ma finora questa esperienza audio wireless coinvolgente era riservata a soluzioni di gioco proprietarie.
Questa nuova piattaforma è stata ottimizzata per offrire un’esperienza di gioco a bassissima latenza tramite Bluetooth con Snapdragon Sound, ma significa anche che gli stessi dispositivi possono essere utilizzati per le chiamate e per l’ascolto di musica ultra-premium.
Tra le funzioni più interessanti c’è quella di poter usare Auracast Broadcast per condividere l’audio con amici e familiari, ma si può usare anche «per ascoltare l’audio Auracast in streaming e senza fili nei luoghi pubblici».
Questa nuova piattaforma si può usare anche per progettare nuovi dongle e adattatori capaci poi di condividere l’audio Auracast Broadcast da qualsiasi dispositivo sorgente.
Per i videogiocatori significa beneficiare di uno streaming Bluetooth in alta definizione (24 bit e 96 kHz) con il supporto delle tecnologie Snapdragon Sound e Qualcomm Aptx Adaptive Audio e potersi perfino allontanare da console e PC – per una piccola pausa – continuando a sentire l’audio di gioco oppure partecipando alle chat senza alcuna interruzione.
Ricordiamo che Qualcomm ha recentemente annunciato la collaborazione con HP relativa allo sviluppo di computer con tecnologie e funzioni AI in arrivo entro il 2024. Una collaborazione necessaria non solo per cavalcare il fenomeno Intelligenza Artificiale che ormai sta già coinvolgendo praticamente tutti i settori o quasi.
Una ulteriore e ingente fonte di ricavi è necessaria per Qualcomm, in quanto già dal 2025 potrebbe perdere una grossa fetta di fatturato a causa dell’abbandono dei chip modem Qualcomm da parte di Apple, distacco che dovrebbe cominciare con il lancio di un iPhone SE con chip modem Apple proprietario.