In un post su X (Twitter) l’analista Ming-Chi Kuo riferisce che il futuro passaggio a un chip WiFi progettato “in casa” permetterà di “migliorare la connettività tra i dispositivi Apple”, consentendo inoltre a Cupertino di ottenere una riduzione dei costi complessiva.
“Dopo quelli di Qualcomm, anche i chip Wi-Fi di Broadcom saranno sostituiti da Apple con chip in-house con un ritmo più sostenuto”, scrive l’analista, facendo riferimento al nuovo Apple C1, il primo modem cellulare progettato in casa da Apple, integrato su iPhone 16e.
«Dai miei ultimi sondaggi nel settore emerge che i nuovi modelli di iPhone 17 della seconda metà 2025 saranno caratterizzati da chip Wi-Fi prodotti internamente (a differenza dell’iPhone 17 slim che sfrutterà soltanto il chip-modem C1 di Apple). Oltre alla riduzione dei costi, il passaggio a chip Wi-Fi “in casa” migliorerà la connettività tra i dispositivi Apple». L’analista non si sbilancia ma ipotizziamo che a Cupertino potrebbero avere in testa qualche idea che rende necessario prendere in mano la gestione dei chip Wi-Fi.
In precedenti indiscrezioni, Kuo aveva già riferito del supporto WiFi di Apple su futuri iPhone grazie a un chip proprietario, spiegando che questo avrebbe offerto il supporto alle ultime specifiche Wi-Fi 7. Nell’ultime indiscrezioni l’analista non fa però riferimento alla versione del protocollo.
Il sito statunitense Appleinsider ipotizza che l’uso limitato del chip-modem C1 (che Apple intende offrire solo su alcuni modelli di iPhone e non su iPhone 17 e iPhone 17 Pro) è dovuto all’assenza da questo del supporto alla tecnologia mmWave anche se il telefona funziona con bande sub-6GHz del 5G. Senza il supporto della tecnologia mmWave, Apple non può indicare gli iPhone come modelli con la più veloce connettività possibile. L’iPhone 17 Air (sempre ammesso che si chiamerà davvero così) dovrebbe essere molto sottile e un chip come il C1 potrebbe essere fondamentale per contribuire alla durata della batteria (a causa dello spazio limitato all’interno del suo telaio, tutto ciò che consuma meno è grasso che cola per Apple).