Rallentano gli ordinativi Apple per il secondo trimestre: la sofferenza emerge dai costruttori orientali da cui provengono segnali sostanzialmente identici sugli ordinativi Apple avuti prima di Natale 2015 e che si riferivano al primo trimestre solare del 2016. Ora però la situazione sembra peggiorata: secondo le voci che partono dall’oriente, riportate da DigiTimes, il livello di ordinativi Apple previsti per gli iPhone 6s sarà probabilmente praticamente quasi dimezzato rispetto al già poco brillante primo trimestre 2016.
Nel complesso gli ordini Apple per il secondo trimestre solare del 2016 (che è il terzo fiscale per Apple) risultano essere solo leggermente superiori a quelli fatti registrare per il primo trimestre, nonostante il lancio del nuovo iPhone SE e dell’iPad Pro da 9,7 pollici. Le stesse fonti rivelano anche che la prima settimana di vendite dei nuovi dispositivi Apple è stata deludente, mentre le spedizioni di chip per iPhone 6s e 6s Plus per il secondo quarto del 2016 sono quasi dimezzate rispetto agli ordini nel Q1. Stando alle voci l’introduzione di iPhone SE non sarà in grado di compensare il calo delle spedizioni iPhone 6s e 6s plus: i costruttori prevedono sempre per il secondo trimestre solare un totale compreso tra 4 e 5 milioni di iPhone SE spediti.
I fornitori di Apple prevedono che sarà possibile ritornare ai precedenti livelli di ordinativi e volumi solo nel terzo trimestre di quest’anno, quando saranno disponibili i nuovi iPhone, iPad, iMac e MacBook di nuova generazione. Lo stesso DigiTimes aveva affermato in passato, che Apple avrebbe spedito 9,8 milioni di iPad nel primo trimestre del 2016, potenzialmente il volume più basso di vendite trimestrali di tablet dai tempi di iPad 2 che venne messo in vendita a metà 2011. Nel mese di gennaio, lo stesso Tim Cook aveva confermato durante la conference call sui risultati finanziari di Cupertino, che le vendite di iPhone sarebbero probabilmente diminuite nel trimestre di marzo, segnando il primo calo su base annuale da quando lo smartphone è stato rilasciato nel mese di giugno 2007. Le indiscrezioni di oggi inducono a pensare che assisteremo a un calo di iPhone anche per il secondo trimestre che sta per iniziare.
In ogni caso, Apple ha previsto per il suo fatturato totale nel Q2 un risultato compreso tra 50 e 53 miliardi di dollari, un calo sensibile rispetto ai 58 miliardi di dollari nello stesso trimestre dello scorso anno.