Gli assistenti virtuali passano dai telefoni al mondo reale, senza rinunciare all’intelligenza e alla sensibilità umana. A superare Siri, Cortana e Google now, facendo nascere una via di mezzo tra presenza reale e presenza digitale, un sistema che “digitalizza” un vero consulente che aiuta i clienti a svolgere operazioni in telepresenza, è Inventia, start-up milanese fondata nel 2012 da Andrea Cinelli, dopo una lunga carriera da manager nelle compagnie telefoniche (è stato uno dei fondatori del portale Libero.it) ma partita proprio dalla Silicon Valley, nello specifico da Cupertino.
“Verso la fine degli anni ‘80 ho fondato a Livorno uno dei primi studi di consulenza internet italiani”, spiega Cinelli, “ad esempio abbiamo realizzato le prime reti internet nella mia città e nella regione Toscana, avendo un successo notevole. In questo modo diventammo il service provider di un grande player della sicurezza informatica, Trend Micro, che acquisì la nostra azienda e mi consentì di trasferirmi nel 1991 presso la loro sede a Cupertino. Lì mi sono occupato del progetto InterScan VirusWall, uno dei primi antivirus da server aziendale in commercio che oggi è diventato uno standard di mercato di grandissimo successo”.
Erano gli anni in cui nasceva il World Wide Web, veniva lanciato Mosaic (il primo browser in standard Html) e nella Silicon si annusava l’aria di cosa sarebbe diventata con i progetti che stavano nascendo attorno a questa rivoluzione. “Avendo davanti alla nostra sede la sede della Apple, iniziai a frequentare alcuni “colleghi” che un giorno mi chiesero se ero interessato a lavorare da loro”, prosegue Cinelli, “così per caso feci un colloquio e nel giro di una settimana lascia Trend Micro ed entrai in Apple coronando uno dei miei sogni di bambino che aveva imparato a conoscere i computer partendo dallo Zx Spectrum, il Commodore 64 e il Macintosh. Diventai product manager per lo sviluppo di prodotti destinati al mercato italiano ed Emea”. Un’esperienza che resterà alla base di tutta la successiva carriera di Cinelli, sviluppata tra CDC Point, Wind, Omnitel/Vodafone e Telecom. “Gli anni trascorsi in Apple lasciano un marchio semplice ma inconfondibile: think different. Lo respiravo negli ascensori e nelle riunioni quando lavoravo con compagni così appassionati da non sembrare neanche di lavorare ma di partecipare tutti insieme ad una missione: inventare cose nuove per diffondere tecnologie semplici alla portata di tutti e cambiare la vita di ogni giorno alle persone. Contro la complessità dell’informatica ed allora contro la difficoltà di scrivere comandi in Dos o in Windows. Mi ricordo che quando incontrai Steve Jobs in un incontro in Next compresi che non esistevano comandi, funzioni, sistemi di interazione, ma esisteva solo l’uomo, che deve poter interagire con gli strumenti tecnologici con la stessa naturalezza con cui interagisce con la natura e con gli altri”.
Tutti concetti che, vent’anni dopo, Inventia ha cercato di mettere insieme nella sua tecnologia di videocomunicazione assistita Connect, scritta e sviluppata al 100% in Italia. Il sistema di telepresenza è stato creato appositamente per il mondo del retail, per consentire a due persone geograficamente distanti di poter comunicare faccia a faccia e interagire efficacemente come se fossero fisicamente l’una di fronte all’altra.
Per vincere la sfida del linguaggio naturale questi dispongono di oltre 45 tra devices e sensori, sistemi di acquisizione documentale, firma elettronica, webcam in alta definizione, schermo fino a 46 pollici, biometria e suono direzionale. Non una tradizionale telepresence ma un vero e proprio strumento di vendita o di crm a distanza. Per esempio Extrabanca, la banca specializzata nei servizi per gli stranieri, ha già installato il primo sportello “virtuale” a Bolzano. Grazie a questa tecnologia è oggi è possibile anche aprire un conto corrente, sottoscrivere una carta di credito e, in futuro, anche o attivare un contratto telefonico grazie alla video-assistenza di un operatore che può comandare a distanza totem e chioschi, vistoc che 3 Italia e Wind saranno predisponendo i primi chioschi nei centri commerciali di Carugate e di Rozzano.
Completamente personalizzabile, aperta e plug and play, Connect viene offerta come servizio dalla cloud di Inventia in oltre 70 paesi nel mondo o dalla server farm aziendale. «I nostri chioschi vanno a definire una nuova tipologia di punto vendita che noi definiamo street commerce», spiega Cinelli, «riteniamo che esista una via di mezzo tra il commercio elettronico su internet e quello tradizionale basato sulla presenza fisica e sull’assistenza di personale specializzato. Attraverso il nostro modello è possibile ricreare l’interazione umana come se fosse reale, utilizzando però una tecnologia digitale che consente risparmi fino al 95% nei tempi e nei costi di deployment».