Negli scorsi giorni China Telecom ha pubblicizzato iPhone 6 impiegando mockup o rendering datati. Il terzo operatore mobile del Paese strilla compatibilità con i numerosi standard cellulari cinesi e l’assenza di blocco operatore. Non si è trattato di una campagna pubblicitaria completa ma esclusivamente di un post di China Telecom pubblicato sulla piattaforma social Weibo, gettonatissima in oriente e specialmente in Cina: già di per sé l’iniziativa merita di essere presa in considerazione infatti nessuno può pubblicizzare l’arrivo del nuvoo smartphone della Mela prima dell’OK di Cupertino, tanto meno se il prodotto in questione non è stato ancora né annunciato né presentato da Apple.
Non sorprende così sapere che nel giro di poche ore il post, di cui riportiamo l’immagine da ZDnet in calce in questo articolo, è stato prontamente rimosso, non prima però di essere stato ripubblicato da circa 300 utenti che hanno così assicurato una prova dell’accaduto. Interessante notare che nello spot lampo di iPhone 6, China Telecom, terzo operatore mobile del Paese a grande distanza per clienti da China Mobile e China Unicom, sottolinea la compatibilità pressoché totale del nuovo iPhone 6 con il gran numero di standard e tecnologie cellulari impiegate in Cina. Tra queste oltre alle più recenti LTE nelle versioni TDD-LTE e FDD-LTE, troviamo anche GSM, WCDMA, CDMA2000 e CDMA1X. Si tratta di una novità rilevante per l’operatore perché fino a iPhone 5s gli iPhone venduti da China Telecom erano compatibili solo con le reti cellulari CDMA2000 e CDMA, quindi non utilizzabili con le SIM di altri operatori che impiegano tecnologie cellulari diverse.
Con il post su Weibo quindi China Telecom informa che disporrà di iPhone 6 e che sarà possibile impiegarlo anche con le SIM di altri operatori, una mossa interpretata nel proprio paese come tentativo di ridurre l’emorragia di clienti che da mesi migrano verso altri operatori. Per ottenere questo risultato China Telecom sembra disposta a tutto: innanzitutto ad affrontare l’ira di Cupertino, in secondo luogo per il post sono state impiegate immagini, rendenring o mockup di iPhone 6 decisamente datati.