Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » China Labor Watch, altro partner Apple accusato di sfruttamento del lavoro

China Labor Watch, altro partner Apple accusato di sfruttamento del lavoro

Pubblicità

China Labor Watch ha pubblicato un altro rapporto sulle condizioni di lavoro presso un fornitore di Apple in Cina, prendendo di mira la società proprietaria Jabil Circuit, azienda relativamente poco nota con sede a St. Petersburg, in Florida, che produrrebbe “iPhone low cost”. Nel rapporto vengono citate diverse violazioni etiche e legali sul lavoro per lo stabilimento cinese.

Secondo China Labor Watch i dipendenti presso lo stabilimento di Jabil a Wuxi, in Cina, sono regolarmente costretti a lavorare eccessivamente, almeno 11 ore al mese di straordinari, anche se è comune anche farne 110 al mese, senza che questi siano pagati. Jabil Circuit lucrerebbe in questo modo 8,3 milioni di dolari non versati Sarebbero imposte anche condizioni proibitive come turni di 11 ore in piedi per ogni turno senza nessuna pausa se si eccettuano i 30 minuti per pranzo.

 

china labor watch jabil

CLW accusa anche Jabil di pratiche di assunzione discriminatorie, sostenendo che l’azienda assumerebbe solo persone senza tatuaggi tra i 18 e i 35 anni, e che accoglierebbe candidature femminili solo da chi accetta di sottoporsi a test di gravidanza. Infine Jabile costringerebbe i nuovi assunti a firmare liberatorie che tutelerebbero l’azienda da ogni responsabilità, dando loro solo due ore di formazione, nonostante le sostanze chimiche pericolose e i rischi che i lavoratori devono affrontare regolarmente sul posto di lavoro.

Dure le conclusioni di CLW secondo cui gli Stati Uniti sarebbero in questo caso responsabili (essendo Jabil un’azienda USA) e dovrebbero intervenire per garantire le condizioni dei lavoratori nonostante lo stabilimento si trovi in Cina, oltre a dover effettuare i dovuti controlli fiscali sugli straordinari non pagati. Per CLW “sembra che ovunque i prodotti Apple siano prodotti, i diritti dei lavoratori vengono violati, anche se il fornitore del’azienda è di proprietà di una società statunitense.”

Apple in passato ha ribadito che il 99% dei suoi fornitori sono in conformità con i suoi limiti settimanali di lavoro; rapporti indipendenti avevano mostrato in effetti segnali di miglioramento delle condizioni lavorative, ma il rapporto di CLW parrebbe dimostrare che esistono ancora stabilimenti dove questi miglioramenti non si sono ancora percepiti

Qui di seguito un video ufficiale realizzato da CLW.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

I migliori prodotti Apple con sconto su Amazon e che arrivano entro Natale

Arrivano in tempo per i vostri acquisti di fine anno. Comodissimi per chiudere un bilancio con le spese più utili per il lavoro.
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità