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Chevron: nel 2015 arrivano i distributori self service abilitati Apple Pay

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Nel 2015 si potrà fare il pieno all’automobile pagando con Apple Pay, almeno nei distributori Chevron. La nota compagnia petrolifera, infatti, ha in programma di integrare la tecnologia Apple Pay nelle proprie stazioni durante il prossimo anno. L’annuncio arriva direttamente dalla società, che ha chiarito l’intenzione attraverso il proprio canale twitter ufficiale.

Nel messaggio, che riportiamo in calce, Chevron ha dichiarato di essere a lavoro con Apple per portare tale soluzione di pagamento presso i propri distributori entro l’inizio del 2015. Chevron è un sostenitore Apple Pay sin dal lancio, tanto che da essere indicato come partner Apple già dal 20 ottobre scorso, quando la catena Chevron and Texaco ha iniziato ad accettare pagamenti iPhone tramite tecnologia NFC, ma solo alla cassa all’interno dei rispettivi shop. E’ chiaro che implementare tale tecnologia anche nelle pompe di benzina sarebbe un ulteriore servizio particolarmente gradito agli utenti. Peraltro, come riporta Macrumors, si scopre che già a metà ottobre scorso la compagnia petrolifera aveva pianificato il rilascio di pompe di benzina automatiche con il supporto ad Apple Pay, segno che la società vede un grande vantaggio in questo nuovo sistema di pagamento. A ben vedere, se davvero Chevron and Texaco dovesse abilitare Apple Pay presso i propri distributori self service, otterrebbe un grande vantaggio sui competitor, attirando l’attenzione di tutta l’utenza iPhone 6 e iPhone 6 Plus, che sarebbe certamente spinta a rifornirsi presso queste nuove stazioni.

Il servizio Apple Pay è certamente ancora agli albori, perfino in USA. In Italia tale servizio non è ancora attivo, ma è indubbio il potenziale celato dietro questa tecnologia, non fosse altro che per la base di iPhone installata a livello mondiale. I primi numeri provenienti da Oltreoceano risultano comunque confortanti per la multinazionale di Cupertino: durante il mese di novembre Apple ha mosso l’1 per cento totale dei pagamenti digitali, con il 60 per cento dei clienti che hanno utilizzato tale servizio per diversi giorni in tutto il mese. Nel 2015, verosimilmente, Apple Pay inizierà a farsi strada anche in Italia.

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