L’iPhone 6 Plus potrebbe essere costato (un pezzo) della stagione di Matt Bonner, ala forte dei San Antonio Spurs. È questo quel che Bonner sostiene in una recente intervista rilasciata a Concord Monitor, testata alla quale il cestista (visto anche in Italia con Messina) ha spiegato di avere sofferto nella stagione 2014-15 dell’NBA di epicondilite, una infiammazione meglio nota come “gomito del tennista” che sarebbe stata causata appunto dall’uso di iPhone 6 Plus.
Lo sportivo non ha avuto una buona stagione proprio a causa dell’infortunio e “anche se tutti troveranno questa tesi esilarante – dice Bonner – la mia teoria su com’è accaduto deriva dall’uso del nuovo iPhone”. “Quando questo è arrivato, era molto più grande del precedente, e poiché il telefono è più difficoltoso da usare, per la necessità di stirare maggiormente le dita per raggiungere i pulsanti, ritengo sinceramente che sia questo il motivo per il quale ho finito per sviluppare il gomito del tennista”.
Secondo Bonner, i suoi due mesi e mezzo d’infiammazione sono stati così dolorosi da farlo quasi piangere di dolore ad ogni presa. Parlando con un preparatore atletico dei San Antonio Spurs, questo gli ha spiegato che anche lui soffriva di un simile problema dopo avere passato troppo tempo con un gioco sul display di un iPhone con lo schermo più grande.
L’epicondilite o gomito del tennista è un’infiammazione tipica di chi gioca a tennis, causata dall’afferrare ripetutamente la racchetta e stringerla, sovraccaricando il gomito facendo infiammare i tendini che servono per estendere il polso e le dita.
La dichiarazione di Bonner potrebbe essere semplicemente ironica: non risultano molti altri casi di persone che lamentano simili problemi per l’eccessivo uso di smartphone con grandi schermi.