La soletta smart Feetme presentata al CES 2017 analizza la postura ed è pensata per svariate applicazioni che vanno dalla risoluzione di patologie legate al piede e al portamento, passando per lo sport e funzioni dedicate agli atleti, fino ad arrivare alla riflessologia plantare. Quest’ultima è una pratica della cosiddetta medicina alternativa, che prevede la pressione e il massaggio della pianta dei piedi allo scopo di alleviare determinati disturbi o patologie, aventi sede in altre parti del corpo.
FeetMe ha sviluppato delle solette in grado di comunicare con uno smartphone o tablet, raccogliere dati e analizzare il contesto di utilizzo dei piedi. Il sistema può essere impiegato anche collegando scarpe ortopediche, per analizzare il portamento, monitorare pazienti e atleti, aiutare chi ha disturbi nella deambulazione. Le solette smart si collegano via Bluetooth permettendo di monitorare in tempo reale vari parametri dinamici e della postura. Sono presenti otto sensori di pressione in grado di funzionare con frequenza fino a 100Hz, permettono così di effettuare misurazioni molto precise sia in termini di spazio che di tempo.
La soletta è utilizzabile anche per controllare infiammazioni e quindi il formarsi di ferite, complicanze tipiche di chi soffre di piede diabetico, causate da problemi legati all’iperglicemia. Non mancano ovviamente funzioni dedicate agli sportivi, in grado di analizzare la corsa, suggerire una postura più corretta e ottenere prestazioni migliori. Il dispositivo è al momento venduto agli operatori sanitari. Il prezzo non è stato comunicato.