Già visto al Consumer Electronics Show (CES) dell’anno scorso, anche al CES di quest’anno è stato presente BUDDY, il robot da compagnia pensato per migliorare la vita di tutti i giorni. Il produttore presenta il robot come un prodotto “open source” e facile da usare, in grado di collegarsi, proteggere e interagire con i vari membri della famigia. La piattaforma open-source sfruttata (Arduino), secondo il produttore semplifica lo sviluppo e la creazione di applicazioni.
A cosa serve un robot domestico? Per proteggere casa, asssistere in cucina, intrattemere la famiglia con musica e filmati, operare come calendario e sveglia, funzionare da interfaccia per la smart home e altre attività ancora.
Il piccolo piccolo robot (56cm, 5Kg) nasce dall’idea di un’azienda francese (Blue Frog); può essere usato per tenere compagnia ai bambini raccontando storie e proponendo giochi quali lo spelling delle parole o nei quali bisogn essere abili a contare numeri. BUDDY sfrutta tecnologie open permettendo a sviluppatori di terze parti di creare applicazioni ad hoc (sono disponibili SDK che permettono di accedere alle varie funzionalità).
La batteria integrata offre dalle 8 alle 10 ore di autonomia; il “cervello” è un tablet integrato da 8″ con WiFi e Bluetooth. Una tradizionale videocamera, una agli infrarossi e un proiettore laser consentono al robot di avere una visione 3D con la quale è possibile tracciare i movimenti delle mani, di braccia e testa, distinguere oggetti, facce, animali, piante e così via tenendo conto della profondità.
Il robot si muove autonomamente e automaticamente (70cm/sec) grazie a tre ruote e una serie di sensori che consentono di spostarsi, apprendere, interagire con il mondo circostante. Funzionalità d’intelligenza artificiale permettono di identificare volti, oggetti, individuare persone e seguirle. Può ascoltare, parlare e muovere la testa di conseguenza. Interagisce con l’ambiente circostante con varie espressioni. Secondo gli ideatori è “dolce” e “adorabile”; può manifestare felicità, può diventare scorbutico, può arrabbiarsi e diventare triste. Quando fa freddo, batte anche i denti.
BUDDY può essere utilizzato per videochiamate con Skype, può essere sfruttato per monitorare i più piccoli a distanza (con app per iOS e Android), può leggere messaggi inviati con un’app ad hoc, ricordare appuntamenti, medicine da prendere e cose da fare. Per quanto riguarda la sicurezza specifici sensori permettono di individuare principi di incendi, inondazioni, furti e comprendere situazioni insolite. Può essere usato come appliance per monitorare i consumi di energia.
I pre-ordini nel momento in cui scriviamo sono chiusi. Fino a poco tempo addietro il prezzo del modello base era indicato in 646 euro. Sul sito del produttore è indicata la disponibilità di docking station e altri accessori. La variante premium (con gli accessori di serie) fino a poco tempo addietro era indicata con il prezzo di 923 euro. Al momento riconosce inglese e francese ma gli sviluppatori stanno lavorano per implementare nuove lingue, italiano compreso. Altri dettagli a questo indirizzo.