Al Consumer Electronics Show di Las Vegas l’USB Implementers Forum e Intel mostrano prodotti e potenzialità di USB 3.1 Type C. Questo tipo di connessione, lo ricordiamo, offre diversi vantaggi (ne abbiamo parlato in dettaglio qui): innanzitutto, similarmente a quanto possibile con Lightning, è reversibile e non è dunque più necessario preoccuparsi del verso con il quale un dispositivo viene connesso, è più piccolo rispetto ad altri (semplifica dunque l’adozione nei dispositivi mobile), e supporta inoltre lo standard USB 3.1 e dunque velocità fino a 10 Gbps, il doppio dell’attuale USB 3.0.
Nel corso di una dimostrazione sono state mostrate due unità Samsung SSD 840 Evo collegate insieme con un setup tipo RAID 0: sfruttando la connessione Type-C i benchmark hanno dimostrato velocità sostenute nel trasferimento dati di 800 MBps sia in lettura, sia in scrittura. Prima dell’USB 3.1 queste velocità erano possibili solo sfruttando connessioni Thunderbolt.
L’USB Type-C è in grado anche di erogare maggiore potenza rispetto all’USB 3 permettendo persino di alimentare portatili e altri dispositivi senza bisogno di alimentatori dedicati. Il Nokia N1 è al momento l’unico tablet sul mercato a sfruttare questa connessione; al CES di Las Vegas abbiamo ad ogni modo visto il notebook GT72 di MSI e anche una scheda madre di questo produttore (“Z97A Gaming 6”) con il connettore in questione. Questi due prodotti arriveranno a marzo. Altro produttore che mostrava dispostivi con USB Type C è ADATA: tra questi un interessante flash drive denominato OTG che promette di offrire velocità di trasferimento fino a 10 gigabit al secondo.