In una Las Vegas che continua a rinnovarsi e crescere con gli interventi ormai terminati sulla parte centrale della strip con la nuova ruota panoramica, il nuovo Linq, nuovi ristoranti che sfruttano il protagonismo da star televisive di Chef di ogni tipo e una circolazione stradale tornata in condizioni accettabili cresce anche l’interesse per il CES, consueto evento per l’elettronica consumer che quest’anno avrà un incremento di almeno 25.000 visitatori stando alle prenotazioni degli ultimi giorni.
La superficie espositiva cresce di anno in anno e i 4 giorni scarsi in cui i padiglioni del quartiere ad hoc e quelli dell’Hotel Venetian rimangono aperti sono veramente insufficienti per compiere una visita completa salvo che non abbiate una squadra di 10 giornalisti come quella delle maggiori testate USA che si trasferiscono qui in forze. In più quest’anno ci sono anche le aree Tech East, Tech West e C-Space che coinvolgono oltre agli spazi succitati anche nuovi alberghi, sale conferenze e aree per gli showcase.
In compenso sono programmati eventi prima e dopo la fase espositiva che permettono ai giornalisti di completare un panorama che coinvolge ogni aspetto della nostra vita dall’auto alla casa, dai prodotti indossabili ai beni di consumo più tradizionali.
Cosa vedremo quest’anno al CES?
In realtà i prodotti innovativi e interessanti vengono annunciati a sorpresa, meritano una scoperta e una sperimentazione diretta e magari sono piccole intelligenti trovate che non emergono dai canali di comunicazione, influenzati dalle grandi aziende che vedono questa sia come una vetrina per esporre i loro prodotti sia come un ottimo test per provare le proprie capacità nelle pubbliche relazioni.
Non stupitevi quindi se magari si punterà su innovazioni come l’auto connessa che, di fatto, tarda a partire come concept proposto dalle grandi case mentre allo stesso tempo viene realizzata nei fatti dagli utenti finali con l’installazione di accessori (i tablet e gli smartphone) e modalità che assolvono agli stessi compiti.
Gli smartphone e i tablet la faranno da padrone sia negli stand dei grandi player tradizionali come Sony e LG e sia di “Cinesi” sempre più protagonisti del mercato ma anche di produttori di chip come Qualcomm o Intel e sono ovviamente l’obiettivo delle centinaia di produttori di accessori di ogni tipo.
Tutto connesso
L’ambito che ha più possibilità di crescita è ovviamente quello dell’Internet of Things che si nutre d’idee e implementazioni sempre più fantasiose e magari in grado di sfondare presso il grande pubblico oltre all’ormai acclarato successo di braccialetti fitness sempre più completi e “analitici”.
L’evoluzione della IOT sarà quest’anno nel collegamento diretto e indiretto con la Domotica o, se preferite, la Casa Connessa o Smart, con soluzioni molto originali ma soprattutto con l’ingresso nella gestione della casa intelligente di grandi nomi che provengono dal mercato “bianco” come Bosch o dalla gestione tradizionale delle reti come D-Link. Vedremo al CES 2015 l’unirsi di due mondi per convergere in sistemi della gestione domotica sempre più economici e “collaborativi” sia tra le varie componenti che con gli oggetti di internet. Anche qui in grandi nomi dell’elettronica consumer stanno entrando a vario titolo e con risultati non sempre entusiasmanti perchè devono combattere con un modello di utenza che non conoscono profondamente.
La salute in primo piano
Se il settore del fitness è stata la testa d’ariete per introdurre la combinazione tra smartphone e sensori indossabili non c’è dubbio che il settore in grado di portare i maggiori vantaggi alla nostra vita quotidiana al di là delle mode e delle passioni è quello della Smart Health che vede crescere di mese in mese le soluzioni e le applicazioni in grado di monitorare e in qualche caso prevenire le cause e gli effetti delle malattie più comuni e pure gestire condizioni “speciali” come la gravidanze o assistere nella somministrazione di farmaci. Mai come oggi l’implementazione di sensori biometrici e la capacità di lettura diretta da parte del paziente sul suo smartphone o tablet sono in grado di aiutare il lavoro dei medici e creare sopratutto una consapevolezza delle proprie condizioni fisiche. Al CES vedremo dispositivi per le mamme in attesa, per atleti che devono analizzare le proprie prestazioni per pazienti che devono monitorare condizioni speciali e gestire i propri dati con l’intervento esterno del medico curante.
Audio
Nel campo dell’audio ovviamente la tendenza è duplice: il proliferare di oggetti comodi da usare, di qualunque foggia e dimensione e prezzo e di sistemi di distribuzione del suono multi stanza che servono a vendere non solo l’idea dello streaming audio ma di sistemi integrati e possibilmente monomarca.
Dall’altra parte c’è lo sviluppo di audio di qualità anche in streaming basato su codifiche ad alta risoluzione: le soluzioni di grandi nomi come Sony o di cavalieri solitari della musica HD come Neil Young con la sua Pono stentano a trovare un successo commerciale ma chissà che i grandi nomi della musica in streaming e pure Apple dopo l’acquisizione del progetto per la musica online di Beats, non vedano questa come un’opportunità per raggiugere un pubblico maturo e non casuale.
Video
Per i TV, veri e propri protagonisti, per dimensione e costo, del mercato consumer, le novità sostanziali sono nell’espansione dei modelli da 4K e nel consolidamento o rinnovo delle piattaforme smart con LG che arriva alla seconda versione del suo WebOS (di provenienza Palm e poi HP) e con Samsung che propone il suo SO Tizen per velocizzare e ottimizzare le sue smart TV. I contenuti in 4K sono sempre più pubblicizzati anche qui a Las Vegas e, almeno nel mercato USA c’è la possibilità di utilizzare la maggiore risoluzione dei nuovi schermi UHD. Ovviamente i produttori cinesi non stanno a guardare e visto che per le factory orientali la produzione di un pannello 4K costa poco di più di un pannello full HD spingono sul fattore prezzo per compensare le carenze nell’ambito dell’elettronica (upscaling e trattamento del segnale in primis).
Vedremo anche quest’anno TV curvi, adattabili e pieghevoli che serviranno a ravvivare almeno dal punto di vista del marketing un mercato comunque a corto d’idee e con LG unica protagonista nel settore altissima qualità con i suoi OLED.
Computer
Il computer inteso come personal PC è ormai un elemento di poco peso nel settore strettamente consumer, rimpiazzato per funzioni e portatilità da smartphone sempre più grandi e tablet sempre più potenti. Non aspettatevi dunque annunci particolari se qualche miglioramento nelle prestazioni dei processori ed una sterzata di quasi tutti i produttori sul modello “convertibile” che permette l’uso come tablet o come portatile con alcuni nomi come Lenovo che hanno catturato una gran parte del mercato lasciato indietro dai marchi tradizionali.
E tutto il resto…
E poi ci saranno accessori, gizmo, coniugazioni con nuovo design di prodotti già visti ed evoluzioni di altri di successo… Macitynet vi racconterà tutto a partire dalla mattina del 5 Gennaio con i reportage dagli eventi pre-show e completando le anticipazioni di questi giorni: potete trovare tutto nella nostra sezione speciale “CES 2015” facilmente raggiungibile dal sottomenu della home page.