Al CES 2012 di Las Vegas, Parrot, ha svelato AR.Drone 2.0, la nuova generazione del suo famoso quadricottero high-tech che può essere pilotato via Wi-Fi con smartphone o tablet. Quando è in volo, la videocamera anteriore di Parrot AR.Drone 2.0 trasmette live sullo schermo del device del pilota quello che il quadricottero vede. La risoluzione è di 1280×720 e permette dunque di mostrare una panoramica dal cielo con immagini molto nitidide e permette al pilota di vedere come se fosse a bordo. Per finalità di gioco, la videocamera riconosce forme e colori specifici consentendo di mostrare elementi in realtà aumentata sullo schermo dello smartphone. L’applicazione di pilotaggio denominata AR.FreeFlight 2.0, permette ai giocatori di registrare video HD, vederli o condividerli con l’AR.Drone community. Una funzionalità denominata “travelling”, permette al pilota di realizzare video sequenze in HD come un vero professionista: basta selezionare la direzione di viaggio (forward, back, sideways) e la durata, e AR.Drone 2.0 fa il resto.
Oltre a permettere al dispositivo di volare, l’applicazione AR.FreeFlight 2.0 – disponibile per il download gratuito da AppStore e Android Market) offre una nuova interfaccia e molte opzioni:
- FreeFlight: Accesso alla nuova applicazione di pilotaggio. Il giocatore può registrare voli, realizzare video o foto HD, e salvarli nel proprio device di pilotaggio. Tutti i dati di volo (altitudine, velocità, durata e luogo) possono essere salvati, controllati dal pilota, e condivisi con la community.
- Guest Space: Accesso a una panoramica di AR.Drone 2.0, ai migliori video di volo, e ad informazioni pratiche.
- Drone Update: Accesso agli aggiornamenti gratuiti di AR.Drone 2.0.
- AR.Drone Academy: Visualizzazione dei dati geolocalizzati sulle migliori aree di volo, dei video di altri piloti, e accesso ai loro dati di volo.
- AR.Games: Accesso a applicazioni/giochi disponibili per AR.Drone.
- Photos/Videos: Accesso diretto ai propri video e foto con la possibilità di vederli o caricarli su YouTube
Dopo l’upload dell’applicazione di pilotaggio AR.FreeFlight 2.0 su smartphone o tablet iOS o Android, L’AR.Drone 2.0 si connette al device via Wi-Fi. Una volta completato, tutti gli strumenti di bordo appaiono sullo schermo, che diviene una cabina di pilotaggio. Premendo leggermente il bottone di decollo i quattro motori brushless si accendono e AR.Drone decolla. Con i pollici posati su entrambi i lati dello schermo, un bottone di controllo automaticamente apparirà al di sotto di essi:
- Tenendo premuto il bottone sinistro, si segue il movimento del device del pilota; il quadricottero si muove avanti, indietro e lateralmente nel momento in cui si inclina il tablet in avanti, verso se stessi, o a sinistra o a destra.
- Sfiorando il bottone di destra con il dito, il quadricottero sale, scende, o ruota a destra o sinistra.
Una modalità denominata ‘Absolute Control’ permette al pilota di accedere ad un intuitivo sistema di pilotaggio. Un magnetometro 3D riconosce l’orientamento rispetto allo smartphone, che diviene il punto di riferimento. Il pilota non deve più preoccuparsi dell’orientamento della videocamera frontale di AR.Drone che traccerà accuratamente movimenti e inclinazioni dello smartphone. I giocatori esperti potranno selezionare la modalità ‘Relative Flight’, il modo convenzionale di volo. Ciò disabilita il magnetometro e gestire l’orientamento senza alcuna assistenza.
Il cuore di AR.Drone 2.0 è denominato MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems): un accelerometro a 3-assi, un giroscopio a 3-assi, un magnetometro a 3-assi e un sensore di pressione; Due sensori a ultrasuoni analizzano l’altitudine del volo fino a 6 metri; un sensore di pressione completa il device, e offre un’elevata stabilità verticale. Quattro pale rendono possibili voli particolarmente fluidi. Una seconda camera, posizionata sotto il quadricottero e connessa all’unità inerziale centrale, misura la velocità del velivolo utilizzando un sistema comparitivo per immagine.
L’AR.Drone 2.0 è dotato di due cover di protezione con profili specificatamente progettati. Realizzate in EPP (materiale utilizzato nella progettazione dei paraurti per auto), sono leggere, molto resistenti, e proteggono le parti del quadricottero. Per i voli outdoor, la cover di protezione profilata, disponibile in tre colori (arancione/giallo; arancione/verde; arancione/blue), riduce la resistenza del vento e facilita maneggevolezza e stabilità del dispositivo. Se utilizzato indoor, una seconda cover protegge le pale da ogni impatto.
Al fine di ampliare l’utilizzo di AR.Drone 2.0 e la sua compatibilità con altri sistemi operativi, e di sviluppare nuovi giochi ed applicazioni di volo, il produttore offre kit di sviluppo software agli sviluppatori e ai membri delle community Apple e Android. Registrandosi all’indirizzo https://projects.ardrone.org e accettando i termini di licenza, gli sviluppatori possono accedere al codice sorgente usato per far volare il dispositivo. Sono inoltre disponibili un wiki e un tutorial. Un forum offre uno spazio di discussione sui propri lavori e permette la condivisione dei feed-back con gli ingegneri Parrot.
Parrot AR.Drone 2.0 utilizza una batteria al litio ricaricabile in dotazione. Il prodotto sarà disponibile nel corso del 2012. Il prezzo non è stato annunciato.
[A cura di Mauro Notarianni]