Entro la fine del 2008 saranno venduti complessivamente 1,28 miliardi di cellulari, una crescita dell’11 per cento rispetto al 2007 in cui sono state venduti 1,2 miliardi di unità . Le vendite globali di cellulari per il primo trimestre del 2008 hanno raggiunto i 294,3 milioni: la società di ricerca e analisi Gartner prevede vendite nel secondo trimestre comprese tra i 300 e i 305 milioni.
“Per la seconda metà dell’anno prevediamo che le vendite del terzo trimestre supereranno anche se di poco quelle del secondo trimestre” dichiara Carolina Milanesi direttore ricerche per i dispositivi mobili nella sede di Gartner di Egham in Regno Unito. La cautela per una crescita contenuta è dovuta a Motorola e LG che hanno annunciato diminuzioni nelle vendite ma anche al contesto economico che rimane critico. Carolina Milanesi precisa così che “Tutte le speranze per i costruttori di telefoni di registrare crescite di fine anno sono riposte nell’ultimo trimestre, quando la maggior parte dei nuovi terminali sarà introdotta sul mercato e le vendite beneficeranno delle festività “.
Anche se il tasso di crescita globale previsto per il 2008 e il 2009 è del 10,3 per cento, le vendite di telefoni conteranno sempre di più sui mercati emergenti dell’Asia/Pacifico, per cui si prevedono crescite del 17,9 per cento rispetto al 2007. Il rapporto di Gartner sottolinea che i mercati maturi sono prossimi alla saturazione: per l’Europa è previsto un calo dell’1,5 per cento, in America del Nord una crescita del 5,3% mentre in Giappone una diminuzione del 9,3% rispetto al 2007. L’analisi è completata dall’indicazione delle cinque tendenze rilevanti individuate da Gartner per il mercato dei cellulari nel 2009. Nella prima individuiamo subito il ruolo di Cupertino: consolidamento delle aziende storiche, leggi Motorola, e il ruolo giocato da compagnie di elettronica di consumo nuove nel settore, leggi Apple e Garmin.
L’abbassamento dei prezzi e dei margini spingerà a individuare altri fonti di ricavi, con servizi e contenuti mirati all’utente finale: tra gli esempi riportati da Gartner in questo senso troviamo Nokia con Ovi, Ericsson con PlayNow e Apple con iTunes. Tra le altre tendenze fondamentali ricordiamo la grande richiesta per dispositivi più semplici da utilizzare, l’importanza crescente di stile e design, infine la possibilità di aggiornare e mantenere in funzione i terminali più costosi che verranno utilizzati più a lungo.