CDN Apple, la rete si migliora e si rinnova. A dire che Cupertino ha allestito una nuova costellazione di server distribuiti, negli USA e in Europa è l’analista lDan Rayburn di Frost & Sullivan.
Le reti per la consegna di contenuti permettono di distribuire contemporaneamente terabit di dati al secondo, consentendo alla Casa di Cupertino di distribuire aggiornamenti software e altri contenuti in modo più efficace rispetto ai prima. Le nuove CDN sono state attivate recentemente e il tracerouting mostra che il download di OS X è instradato direttamente da Apple ai service provider quali Comcast. Apple paga per il routing diretto evitando in questo modo la congestione causata nei momenti di alto traffico, come ad esempio quando sono rilasciati update o nuove versioni del sistema operativo. Altri provider con i quali sono state negoziate le interconnessioni sono probabilmente anche AT&T e Verizon, questi ultimi hanno infatti simili contratti con Netflix.
Apple non ha rilasciato commenti ma è probabile che la società sfrutterà il network per distribuire i download di OS X e iOS, sfruttando in seguito il sistema anche per la distribuzione dei contenuti di iTunes e degli App Store, allontanandosi dalle CDN di Akamai e Level 3 Communications.
Da anni si dice che Apple sia al lavoro su una propria CDN. A febbraio dello scorso anno lo stesso analista riferiva di lavori in corso e assunzioni di dirigenti e tecnici con esperienze di lunga data nell’ambito della costruzione di network di ampia portata.