Il cavo USB reversibile di Apple se ci sarà, non arriverà il prossimo settembre. Questo quel che ci fa sapere Moca.co, una società che si occupa di produrre cavi certificati MFI, quindi vicina al mondo Apple e ai produttori di cavi che lavorano anche per Apple stessa.
Secondo Moca.co, che opera da Singapore, Apple al momento non avrebbe ancora collocato alcun ordine per il cavo e per questa ragione non ci sarebbe alcuna possibilità di vederlo prodotto in tempo per il lancio del nuovo iPhone 6. A dirlo sarebbero proprio alcuni non meglio specificati partner che costruiscono per Apple i cavi stessi. Cupertino sarebbe comunque interessata a questo design, e potrebbe lanciare spine che lo seguono, per questo avrebbe inviato dei campioni per validazione, ma ci potrebbero volere ancora diverse settimane prima di vedere apparire questo prodotto sul mercato.
La cosa interessante è che alcuni produttori indipendenti sono però comunque pronti ad anticipare Apple e dopo avere acquisito in licenza un brevetto (non quello Apple, assai probabilmente) per una spina reversibile, stanno pianificando di introdurre sul mercato cavi reversibili e certificati con Lightning. Che Apple li certifichi realmente è però tutto da vedere.
Quel che potrebbe o, meglio, Apple sarebbe obbligata a rilasciare è il nuovo caricabatterie di cui abbiamo parlato questa mattina. Con il lancio di iPhone 6, un accessorio da 2A, invece che gli attuali da 1A, sarà praticamente un passo indispensabile per accelerare i tempi di ripristino dell’energia, visto che la batteria sarà maggiorata. Sappiamo da alcune voci di questa mattina che per gli USA Apple avrebbe già pronto un accessorio ridisegnato; sarà interessante vedere che cosa succederà in Europa, dove l’attuale caricabatterie è molto compatto, molto più piccolo di quello americano.