Florian Mueller contro Linus Torvalds: «Affermazioni incaute».
Florian Mueller, esperto in questioni legali in ambito tecologico e brevetti, attacca Linus Torvalds accusandolo di parlare di questioni che non comprende: «È evidente la sua impreparazione in alcune sue asserzioni»
Un analista: Apple presto potrebbe guadagnare da Android grazie ai brevetti
Apple potrebbe presto iniziare a guadagnare da Android grazie ai molti brevetti in suo possesso, così come già sta facendo Microsoft. Non è detto perà che la concorrenza si limiti ad abbassare la testa.
NokiaWorld: da Espoo ad Islamabad, senza passare da Redmond
La presentazione ufficiale del Nokia World lascia un amaro retrogusto di déjà-vu con Windows Phone, un’intensa punta di rimpianto verso lo snobbato MeeGo, ma promettenti prospettive per il buon vecchio Symbian, che potrebbe conquistare i mercati strategici emergenti.
Steve Jobs, l’autobiografia che è ”One more thing”
La biografia di Steve Jobs scritta da Isaacson è probabilmente il libro complessivamente più venduto nel mondo in queste ore. Ma merita tanta attenzione? È così importante da essere tanto popolare? Macitynet lascia la risposta al suo collaboratore, giornalista e scrittore, Antonio Dini che riflette su quella che sembra essere "la one more thing" della vita di un personaggio che, comunque la si pensi, ha influenzato gli ultimi 30 anni della storia, non solo quella informatica.
iPad 2, lo spot TV, Jobs e il volto umano della tecnologia
Don Paolo Padrini, esperto di Internet, tra i primi a credere nel sistema di comunicazione nuovo e rivoluzionario creato dai dispositivi mobili Apple, appassionato dei prodotti della Mela, ha pubblicato questa mattina un interessante articolo dedicato allo spot "Questo è quello in cui crediamo” che pubblicizza iPad 2 e che prende spunto da esso per riflettere sul volto umano delle tecnologie di Cupertino. Eccolo riproposto su Macitynet.
Steve Jobs: il morso della Mela
Nessun altro imprenditore ha saputo lasciare un segno così forte nell'immagine dell'azienda che ha creato, sviluppato e portato al successo commerciale. Lo stesso segno che ha saputo lasciare impresso negli appassionati, marchiati dal morso della Mela.
Tim Cook e il fuoco sacro di Apple
Com'è andata ieri a Cupertino? Keynote, squadra, prodotti, servizi: cosa sta facendo Apple. Hanno capito come prendere l'eredità di Steve Jobs e in quale direzione portarla? Oppure faranno spegnere la scintilla del successo di un'azienda unica e forse irripetibile?
4 Ottobre: iPhone 4S, iPhone 5, iOS 5 e che altro aspettarsi da Apple
Dopo mesi di congetture, ipotesi, sigle e dati forniti in tutte le salse, date di uscita e informazioni improbabili siamo arrivati al fatidico annuncio del nuovo iPhone: atteso come non mai da milioni di vecchi e nuovi utenti che vogliono assistere al lancio del primo telefono Apple senza il rito officiante di Steve Jobs.
Dieci anni dopo l’11 settembre, tutta un’altra Apple
Sono passati dieci anni. Davvero tanto tempo dalla tragica giornata dell'11 settembre 2001, quando due aerei si schiantarono contro le Twin Towers di New York City, un altro contro il Pentagono a Washington e il terzo in un campo della Pennysilvania, probabilmente puntato verso la Casa Bianca. Dieci anni la cui ripercussione non è ancora finita nell'ordine mondiale, come ben sanno gli abitanti di Afghanistan e Iraq. Dieci anni da quando il mondo è cambiato anche per la tecnologia.
L’addio di Jobs come Ceo di Apple non dovrebbe coglierci di sorpresa
Steve Jobs lascia a guida di Apple. Un piccolo momento privato in pubblico lo aveva già lasciato intendere alcune settimane fa, durante la WWDC. Il co-fondatore di Apple si accommiata così dalla sua comunità.
Le condizioni di salute di Jobs non sono peggiorate
Jobs non ha lasciato Apple per un peggioramento delle condizioni di salute: lo rivela l'autorevole quotidiano finanziario Bloomberg a partire da informazioni che provengono daCupertino. Il co-fondatore della Mela lascia l'incarico ufficiale per dare il via al processo di sostituzione che mercato e azionisti richiedono da mesi.
Chi è Tim Cook, il nuovo Ceo di Apple
Tocca a Tim Cook, 51 anni, prendere ufficialmente in mano l'azienda. Il capo delle operazioni di Apple da tempo lavora e ha, in questo momento, il massimo della credibilità, come dimostra anche l'attestato di stima di Steve Jobs.
Il DNA di Apple e un mondo senza Mac e iPod
Perché non è possibile un mondo senza Apple. Che fine farebbero l'innovazione e la capacità di cambiare il corso della storia.
Il futuro di Apple? In buone mani
Steve Jobs abbandona la guida operativa di Apple ma le prospettive dell'azienda non sono legate solo alla presenza del suo fondatore negli uffici di Cupertino. La successione è stata preparata a lungo e i progetti a medio termine definiti da tempo. Un futuro progettato da una mente lungimirante e che ha di fatto guidato il mercato della tecnologia per anni.
Lodsys all’attacco del mercato hi-tech
Lodsys, l'azienda che ha fatto causa per violazione di proprietà intellettuale agli sviluppatori iOS e Android adesso alza ulteriormente il tiro e attacca Adidas, Best Buy e una serie di altri grandi marchi americani
Un desiderio per la One More Thing di Mac OS X 10.7, Lion
Macitynet vi ha presentato molte delle novità che troverete sulla prossima versione di Mac OS X 10.7, Lion. Molte rispondono ai desideri degli utenti, altre sono novità che Apple ha pensato di introdurre per migliorare l'usabilità a tutti i livelli. Ma c'è qualcosa che è sfuggito all'esame dei beta tester o di ancora sconosciuto che vorreste vedere implementato? A poche ore dall'annuncio ufficiale chi scrive punta su una caratteristica che sarebbe comodissima ma ci interessa conoscere anche le vostre aspettative.
iPhone si prepara a divenire lo strumento del social utile di nuova generazione
Apple fa sapere che sta costruendo un database sul traffico automobilistico, probabilmente per creare un navigatore GPS di prossima generazione, costruito con informazioni live che arrivano dagli utilizzatori. Ma comincia a sorgere il sospetto quello delle informazioni "crowd sourced" sui flussi veicolari sia solo un brandello di un sistema che cambierà il volto, ampliandone enormemente il ruolo, al telefono di Cupertino.
iPad, Post-PC… ma non troppo
Steve Jobs proclama l'avvento dell'era Post-PC, dominata dalla semplicità dei tablet, in particolare del suo iPad., in contrasto con la complessità numerica specifica dei PC. Un contesto in cui emerge però la dipendenza dei dispositivi iOS dai PC (o Mac).
Apple, il giorno dell’attesa non solo per iPad 2
Si avvicina il momento di una nuova presentazione di Apple. Questa volta, per la terza volta da sette anni, senza Steve Jobs. In ballo la solita ridda di rumors, di speculazioni e di attese e su quel palco dello Yerba Buona non sarà sotto i riflettori solo il nuovo iPad, ma anche il gruppo dirigenziale di Cupertino.
iPad 2: un’occasione persa (dalla concorrenza)
La presentazione del nuovo iPad riscuote entusiasmo ed interesse, nonostante le novità non possano essere considerate profondamente rovoluzionarie rispetto al modello precedente. La strategia è però vincente, non solo per merito di Apple ma anche per demerito della concorrenza.
Apple verso l’iPad 2.0, i concorrenti provano a uscire dai tablet in beta
Mentre gli altri arrancano verso la loro prima generazione di apparecchi tablet, con difetti dell'immaturità e dettati dal poco tempo a disposizione per lanciarsi sul mercato, Apple con iPad 2 si appresta a saltare nella seconda generazione. Sarà tutta un'altra cosa.
MWC11: L’iPad solitario, Barcellona e la carica dei 101 tablet
Dopo ore passate ad aggirarsi tra i padiglioni del Mobile World Conference di Barcellona, cosa rimane? L'impressione di tante opportunità mancate in bella mostra sugli scaffali. Fallimenti annunciati che, almeno per oram, hanno poco per impensierire Cupertino. ?
Nokia, un sonno dal quale rischia di non svegliarsi più
L'azienda finlandese lotta contro un mercato sempre più sfavorevole e l'assalto della concorrenza asiatica e soprattutto di Apple e Google. Per salvarsi, la mossa quasi disperata dell'accordo con Microsoft per mettere Windows al posto di Symbian. Un'analisi sugli scenari di fronte all'azienda che ha praticamente inventato la moderna telefonia mobile in Europa.
The Daily, l’ultima scommessa di Rupert Murdoch
È arrivato, solo sull'App Store USA, il quotidiano iPad del magnate australiano dei media. Il tentativo è quello di arrivare al Santo Graal dell'editoria quotidiana in formato digitale. L'ottantenne tycoon proprietario di News Corp e di Sky ce la farà? Alcune considerazioni dopo l'approccio con il prodotto sul nostro tablet Apple e un confronto con le edizioni digitali dei giornali.
Verizon IPhone, primo vero banco di prova per Android?
L'arrivo tra qualche ora di iPhone sulla rete del primo operatore statunitense potrebbe rappresentare una minaccia per Android, i cui terminali hanno sempre attirato non solo i fan del sistema operativo di Google, ma anche coloro che avrebbero voluto un iPhone ma hanno preferito non passare ad AT&T.
10 anni di iTunes: una scommessa vinta
Presentato al MacWorld Expo di San Francisco 2001, iTunes era sembrato solo un elemento parziale ma fondamentale della strategia globale del "digital lifestyle": oggi lo riscopriamo come la chiave della rinascita e dell'attuale predominio di Apple nel campo dell'innovazione.
Windows per ARM, Microsoft vuole sbarcare sul mondo nuovo
La notizia secondo cui Microsoft farà una versione di Windows per ARM che ha scosso la notte del giornalismo IT non è stata ancora confermata, ma alcuni dettagli iniziano ad emergere e si comincia ad intuire che l'obbiettivo non è solo quello di produrre un sistema operativo per dispositivi mobili, ma di provare a sbarcare il nuovo mondo, quello dove la linea di confine tra computer tradizionali e disposiivi personali mobili sarà sempre meno percepibile.
Partita a poker tra Apple, Microsoft e Google
Un’interessante infografica, prova a immaginare le sfide in corso tra Apple, Microsoft e Google come una partita a poker. Ogni giocatore ha valide carte in mano, ma quella che ha carte migliori in questo momento è Apple.
Computer con schermo touch, HP dissente da Steve Jobs
Nel corso dell’evento “Back to Mac”, il CEO di Apple ha dichiarato che la tecnologia touchscreen non è adatta per essere usata su un computer da tavolo poiché, a detta di Jobs, l’utente si stanca a interagire tutto il giorno con un grande schermo posto in verticale. Ma HP la pensa (un po') diversamente
Mac App Store pensato per nuovi sviluppatori Mac Os
Lo sviluppatore di una nota applicazione per iOS pone varie questioni interessanti sulle potenzialità del Mac App Store, il negozio on-line per la vendita di applicazioni che dovrebbe debuttare nel giro di qualche mese per integrarsi poi in modo completo nel futuro Mac OS X 10.7 “Lion”. Potenzialità enormi per i nuovi sviluppatori che decidono di investire in Mac OS X; le applicazioni classiche continueranno a vivere in modo indipendente al di fuori dello store on-line di Apple.
Malware Koobface e Boonana, buon senso meglio degli antivirus
Koobface e Boonana hanno suscitato interesse dai media e preoccupazione dagli utenti Mac, ma ad un giorno di distanza l'allarmismo va ridimensionato. Non si tratta di virus veri e propri ma di applicazioni che richiedono lo scaricamento di un'applicazione, il consenso all'esecuzione della stessa, il consenso (nome e password amministratore) per l'installazione di componenti malevoli nel sistema. Il buon senso meglio degli antivirus.
MacBook Air, quando l’aggiornamento e con quale processore?
Apple ha aggiornato tutta la linea di prodotti procrastinando però l’uscita del MacBook Air, rimasto così com’è da giugno dello scorso anno. Il problema è forse la mancanza di processori adeguati a una nuova variante o forse a Cupertino pensano che un simile prodotto possa sottrarre mercato all’iPad e stanno dunque ripensando a questo segmento?