Il mega furto per ben 1,5 milioni di dollari di carte regalo Apple è avvenuto tra il 2015 e il 2017, ma ora i due imputati rischiano fino a 13 anni di prigione e una multa che quasi eguaglia la somma rubata.
«Se queste persone pensavano che la loro frode da un milione di dollari sarebbe passata inosservata semplicemente perché hanno preso di mira una società da trilioni di dollari, beh, si sbagliavano e di grosso»: il procuratore degli Stati Uniti, Chad Meacham, sentenzia così la condanna a Jason Tout-Puissant, che dovrà scontare cinque anni di carcere e pagare una multa di 1,26 milioni di dollari, mentre il suo aiutante Syed Ali dovrà restare dietro alle sbarre per poco più di tre anni. «Il Dipartimento di Giustizia non tollera frodi contro nessuna società».
Le indagini sono state seguite dal Dallas Field Office del Federal Bureau of Investigation fin dal 2019, e cioè da quando i due uomini furono accusati per la prima volta. «L’FBI è impegnata ad affrontare gli schermi di frode da ogni angolazione, e oggi gli imputati sono tenuti responsabili» commenta l’agente speciale Matthew J. DeSarno: «questo scherma accuratamente orchestrato ha provocato perdite finanziare ad una grande azienda e i consumatori americani ne sono stati vittima».
Secondo quanto è stato scoperto i due uomini insieme a un terzo complice ancora sconosciuto che almeno in un paio di occasioni pare abbia contribuito al colpo, avrebbero rubato carte regalo di Apple dal 2015 al 2017. Dapprima hanno rubato i dispositivi dei dipendenti dell’Apple Store, più precisamente degli iPhone appositamente configurati – internamente, Apple li chiama “Isaacs” – che venivano usati negli Apple Store quando i clienti facevano acquisti all’interno del negozio; poi li hanno usati per autoinviarsi buoni regalo per un valore complessivo di 1,5 milioni di dollari nell’arco dei due anni.
Al momento dell’arresto Ali era malato, motivo per cui ha ricevuto la pena minore di 37 mesi di carcere dopo che ha deciso di collaborare con le forze dell’ordine. Adesso entrambi rischiano una pena detentiva combinata di 13 anni, che include il tempo di reclusione già scontato. Dai documenti depositati in tribunale si legge che sono almeno 26 le carte regalo digitali rubate dall’Apple Southlake Town Square in Texas del valore unitario di 50.000 dollari ed inviate al dispositivo di Ali, ed è stata proprio in questa occasione che il furto è venuto a galla: a quel punto (era maggio 2021) l’uomo si è dichiarato colpevole. Il resto è storia.