TSYS (Total System Service), colosso statunitense nell’ambito della fornitura di carte di credito alle banche, ha annunciato il proprio ruolo quale agevolatore per la sicurezza delle transazioni e l’abilitazione a favore di enti emittenti, commercianti e sviluppatori di applicazioni per quanto concerne l’elaborazione di pagamenti tramite Apple Pay. TSYS offrirà un percorso per l’accettazione di commercianti e la certificazione di dispositivi di terzi, nonché soluzioni software impiegate per l’effettuazione di pagamenti fornendo prodotti ai commercianti e kit per lo sviluppo di software (SDK)/interfacce di programmazione di un’applicazione (API) agli sviluppatori. Per mezzo di TSYS Enterprise TokenizationSM, la nuova soluzione di tokenizzazione plug-and-play della società annunciata in agosto, gli enti emittenti e i rivenditori al dettaglio potranno sfruttare appieno i vantaggi derivabili dall’uso di Apple Pay.
Apple Pay, lo ricordiamo, è un nuovo servizio che ambisce a rivoluzionare i pagamenti mobili, offrendo un modo facile e sicuro per effettuare i pagamenti. Il sistema funziona con iPhone 6 e iPhone 6 Plus e sfrutta per l’antenna NFC un chip dedicato chiamato Secure Element, e la sicurezza di Touch ID. GLi utenti potranno aggiungere le informazioni sulla propria carta di credito o debito valida nell’archivio dell’iTunes Store. Apple Pay funzionerà anche con il nuovo Apple Watch, e potrà essere quindi utilizzato dagli utenti di iPhone 5, iPhone 5c e iPhone 5s nel mondo.
Apple Pay supporta le carte di credito e debito dei tre circuiti principali, American Express, MasterCard e Visa, emesse dalle banche più popolari, fra cui Bank of America, Capital One Bank, Chase, Citi e Wells Fargo, che rappresentano l’83% del volume di acquisti tramite carta di credito negli USA.
Oltre ai 258 Apple Store negli USA, alcuni dei principali rivenditori del Paese supporteranno Apple Pay, fra cui Bloomingdale’s, Disney Store e Walt Disney World Resort, Duane Reade, Macy’s, McDonald’s, Sephora, Staples, Subway, Walgreens e Whole Foods Market. Apple Watch potrà essere usato per pagare anche presso gli oltre 220.000 punti vendita negli USA dotati di sistemi di pagamento contactless. Con Apple Pay si possono inoltre pagare gli acquisti tramite le app nell’App Store.
Quando si aggiunge una carta di credito o debito in Apple Pay, il numero non viene archiviato né sul dispositivo né sui server Apple. Viene invece assegnato un codice univoco Device Account Number, crittografato e memorizzato in totale sicurezza nel Secure Element su iPhone o su Apple Watch. Ogni transazione è autorizzata tramite un codice univoco e valido una sola volta, utilizzando il Device Account Number personale; inoltre, anziché usare il codice di sicurezza sul retro della carta, il sistema crea un codice di sicurezza dinamico per convalidare ogni transazione.
Gli utenti possono pagare beni e servizi, inclusi abbigliamento, elettronica, prodotti per salute e benessere, biglietti e molto altro, con Touch ID. Per il pagamento basta un tocco, non serve compilare manualmente moduli o reinserire continuamente le informazioni per la spedizione e la fatturazione; inoltre, i dati della carta restano al sicuro e non vengono condivisi con il rivenditore online..
A partire da ottobre, con iPhone 6 e iPhone 6 Plus, Apple Pay sarà disponibile negli USA come aggiornamento gratuito di iOS 8. Apple Pay funzionerà nei negozi con iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch. Le API di Apple Pay saranno disponibili per gli sviluppatori in iOS 8, così potranno abilitare l’acquisto di beni direttamente dalle proprie app su iPhone 6 e iPhone 6 Plus.