CarPlay con iOS 12, sarà più veloce e più utile. Che ci saranno miglioramenti nel sistema che interfaccia iPhone e all’auto, era stato accennato anche durante il keynote della WWDC 2018, ma ora ci sono maggiori informazioni grazie alle varie sessioni per sviluppatori che si sono tenute durante questa settimana.
Albert Wan dell’OS Car Experience team, ha spiegato che iOS 12 offre quattro principali perfezionamenti su questo versante:
- Mappe di terze parti, miglior comunicazione con app terze
- migliori performance
- sequenza di avvio più veloce
- animazioni più fluide
Mappe e app di terze parti
il sistema operativo di iPad e iPhone presentato in anteprima alla 28a edizione dell’annuale Worldwide Developers Conference (WWDC) di Apple, la possibilità per CarPlay di mostrare direttamente sul cruscotto le app di altri sviluppatori, in particolare viene aperta la possibilità di caricare mappe di sviluppatori terzi. Questo è un enorme vantaggio e un bonus incredibile per sviluppatori come Google, che potrà offrire Maps, o Waze, un social che si incentra sulle segnalazioni di traffico da parte di utenti. Ma anche TomTom o Sygic potrebbero beneficiare. Apple ha anche previsto che le app per la musica, i messaggi, le chiamate e quelle della casa costruttrice, siano tutte riunite in unico posto.
Mike Knippers, anche lui dell’iOS Car Experience team, ha indicato il procedimento che consente di portare esistenti app di navigazione su CarPlay spiegando che il nuovo framework CarPlay richiederà agli sviluppatori solo un piccolo sforzo per ottenere l’app su CarPlay.
“Il framework CarPlay è la vostra cassetta degli attrezzi per creare grandi esperienze interattive sullo schermo dell’auto. Sfrutta un set fisso di template per creare e sfruttare con le vostre app e che iOS trasformerà in una UI (user interface) mostrata sulla vostra app. Con questo e un piccolo sforzo da parte vostra, la vostra app supporterà tutti i sistemi CarPlay”.
Un punto sottolineato agli sviluppatori e che questi devono tenere conto di tipici scenari di guida, come l’iPhone collegato a CarPlay bloccato con codice e il variare della qualità del segnale di rete. Le app che funzionano con CarPlay dovrebbero effettuare un buffering sui contenuti quando possibile, per evitare problemi dovuti alla caduta di connessione con app come ad esempio quelle per la riproduzione audio.
Apple ha sottolineato tre punti salienti per le app per la navigazione che Apple riterrà indispensabili. Tra questi, il meccanismo di panning con l’interfaccia della mappa, le indicazioni del navigatore e la necessità di offrire suggerimenti per completi per completare un percorso. È fondamentale indicare dettagli quali: l’ora di arrivo a destinazione, il tempo di percorrenza stimato, dove svoltare, quale corsia prendere, se è disponibile un percorso migliore, ecc.
Più facile creare app per CarPlay
In ultima analisi e in linea generale Apple spera che il nuovo framework renderà più semplice per gli sviluppatori creare app per CarPlay. “Il framework CarPlay fornisce un’interfaccia generata e gestita dal sistema da personalizzare per visualizzare la vostra app di navigazione” si legge nella documentazione per sviluppatori. “Il framework mantiene il controllo su elementi dell’UI – quali la dimensione del touch, font, colori, elementi in evidenza e così via – consentendo allo stesso tempo alla vostra app di visualizzare pannelli con mappe personalizzate, informazioni sul percorso, ecc.”. “La flessibilità vi permette di focalizzarvi per offrire grandi esperienze CarPlay, senza preoccuparsi creare app che funzionano sui vari sistemi CarPlay”.
Tutti i dettagli della sessione della WWDC 2018 dedicata a CarPlay sono disponibili per gli sviluppatori a questo indirizzo.